Se esistesse il manuale dei perfetti genitori sarebbe tutto più semplice ma purtroppo non esiste. Ogni bambino è a sé e trovare il giusto modo a seconda della sua personalità sarebbe la via giusta da percorrere. Ma non è tutto facile. Il percorso educativo e di crescita dei figli è impervio e lungo il cammino ci sono diversi ostacoli da affrontare.
Assecondare i bisogni dei bambini è sicuramente importante ma lo è altrettanto imparare a dire di no. Per alcuni genitori è più semplice dire si ai figli, ma sappiate che porre loro dei limiti sarà un bene per il loro futuro. Vediamo perché.
Dare delle regole e dei limiti è fondamentale
I bambini attraversano tante fasi di crescita e ogni momento è costeggiato da percorsi unici. Sicuramente il carattere e l’indole si riconoscono da subito, ma i genitori non devono stupirsi se all’improvviso i loro dolci bimbi diventano dei piccoli dittatori assolutisti che pretendono sempre di più.
Avere delle regole in casa è fondamentale per far capire ai bambini che in ogni società esistono dei limiti per andare tutti d’accordo, rispettandoci l’un l’altro. E solo attravero le regole questo può avvenire. Proprio su questo aspetto i genitori dovrebbero avere dei punti chiari e precisi che tutti devono seguire per il vivere comune.
I figli non possono essere sempre accontentati: imparare a gestire i no è importante per la loro crescita
Imparare a dire di no ai figli è importante da questo punto di vista perché si trasmette ai bambini l’idea che non si può fare tutto quello che si vuole. Sentirsi di no dai genitori è un modo per capire che non tutto è dovuto e gestire quel no rientra nel percorso di crescita di ogni figlio.
La vita pone di fronte ostacoli continuamente, e se i bambini sono abituati ad essere perennemente accontentati si troveranno male quando incontreranno qualche difficoltà. Invece già in famiglia devono sapere che non sempre possono fare tutto quello che passa per la testa.
Ricevere un no serve anche a saper gestire sentimenti di rabbia e tristezza
Imparare a gestire un’emozione di rabbia o di tristezza è altrettanto importante quando si riceve un no. Fa tutto parte di un’educazione volta a far crescere i bambini nel migliore modo possibile.
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