Sicuramente è una delle attività più amate dai bambini, ma è possibile imparare a disegnare?
Anche se è a volte è comune pensare che sia un dono, è altrettanto vero che il disegno è un gesto assolutamente spontaneo nei più piccoli ed è una di quelle cose che viene naturale fare. Infatti il disegno permette ai bimbi di esprimersi e di raccontare con le loro manine cosa vedono nel mondo che li circonda.
Imparare a disegnare non è comunque impossibile e un buon percorso di avviamento al disegno deve tenere in considerazione tre punti principali:
- tracciare linee e forme
- colorare dentro i bordi
- imparare ad osservare
In questa piccola guida vogliamo aiutarti a guidare il tuo bambino e imparare tante cose insieme perché sappiamo che anche tu ti divertirai tantissimo.
Esprimere sé stessi con i disegni
In tutti i Paesi del mondo i bambini disegnano e lo sviluppo del disegno e delle forme dipende sia dall’ambiente che li circonda, sia dalle emozioni che vivono. Infatti il disegno è un modo estremamente importante con cui comunicare i propri stati d’animo. Proprio per questo motivo ti consigliamo di prestare molta attenzione ai disegni dei tuoi bambini nei primi anni di vita perché sono un vero specchio della loro mente e un termometro delle loro emozioni.
Incoraggiare il bimbo a scarabocchiare e colorare è una grande occasione per stabilire una connessione con i suoi pensieri e approfondire le sue emozioni riguardo ai vari aspetti della sua vita.
Anche tu in questa vita da mamma puoi scoprire nuove cose su te stessa e capire meglio le emozioni, prendi un foglio e dei colori e divertiti a disegnare insieme al tuo piccolo. Questo può sicuramente essere un bel modo per trasporre su carta il tuo stato d’animo.
Attenzione: la prima regola per imparare a disegnare è insegnare “dove” disegnare. Se un cartoncino o un foglio sono delle superficie adatte, senza ombra di dubbio l’antica scrivania del XIX secolo a casa dei nonni non lo è, così come sono off limits l’agenda del papà e la tua preziosa raccolta di ricette prelibate.
Osservare il mondo che vi circonda
Non ci stancheremo mai di ripeterlo abbastanza, dare ai bambini un ambiente ricco di stimoli visivi è importantissimo per la loro crescita sana e uno sviluppo di abilità cognitive armoniose. Ecco dunque che anche sul disegno partire dall’osservazione di tanti stimoli visivi diversi produce degli schemi grafici migliori e una maggiore consapevolezza delle forme. Dai al tuo piccolino libri illustrati, immagini da colorare, guardate tante foto e immagini insieme e darai una grande spinta alla sua fantasia.
Puoi usare come modello il suo cartone animato preferito, o figure geometriche familiari e elementi della natura come alberi, fiori, arcobaleni, animali. Il piccolo deve riuscire a vedere un’immagine intera e fissarla nella mente in modo approfondito per riprodurla.
Ecco dunque che vivere in un ambiente pieno di stimoli artistici è terreno fertile per far sviluppare la passione per il disegno nei bambini. Sfogliate insieme albi a fumetti, riviste di belle foto, fermatevi a guardare la forma delle case e le chiome degli alberi. L’osservazione è il punto di partenza per imparare a disegnare.
Disegnare forme e figure
A tre anni circa i bambini tendono a disegnare oggetti e figure a loro familiari identificando le varie parti in blocchi. In questa prima fase di disegno rudimentale occorre imparare a disegnare figure geometriche con line continue e che riproducano in linea di massima l’andamento del modello.
Vuoi un suggerimento operativo? Dai a tuo figlio dei fogli e delle forme geometriche che richiamano le parti di elementi a lui familiari. Potrà così esercitarsi a copiare le varie parti lavorando sul tratto. Qualche esempio:
- la casa è formata da un quadrato per la facciata, un parallelepipedo per la parte in prospettiva, un triangolo per il tetto.
- il cielo è formato da un rettangolo con un cerchio per il sole e delle linee curve per gli uccelli.
- una persona è formata di cerchi, rettangoli, triangoli.
- Un piatto di pasta è formato da rettangoli per i rigatoni, cerchi di pomodoro e tutto quello che vuoi!
Gli esperti dell’infanzia consigliano di non forzare i bambini a disegnare, ma di farlo solo quando loro ne hanno voglia sfruttando la naturale curiosità dei piccoli.
Disegnare a mano libera con i bambini
A partire dai cinque anni di età potrai dare dei modelli da copiare e sostituire il disegno a blocchi con riproduzioni più fedeli alla realtà che vi circonda. I bimbi con il disegno mirano a imitare infatti tutto ciò che li circonda, ma è un’ottimo modo per imparare a disegnare anche fargli imitare degli altri disegni.
Per aiutarlo a capire come impostare linee e forme puoi regalargli degli albi con dei disegni tratteggiati o con punti da unire, è un ottimo modo per fargli scoprire l’evoluzione della linea e il modo giusto per tracciare linee e forme. Dopo che avrà fatto esercizio con questi disegni guidati potrete provare a rifarli a mano libera, sarà divertente e vi darà tante soddisfazioni.
Colorare senza uscire dai contorni
Dopo aver disegnato i contorni occorre colorare la figura. Non fossilizzatevi sull’uso dei colori, i bambini hanno una loro visione del mondo intorno a loro e anche se è sempre bene dare un bell’esempio in cui l’albero ha le foglie verdi, il cielo è azzurro e il sole è giallo, non è detto che un disegno dove il cielo è rosa e l’erba è blu sia sbagliato. Ti ricordiamo che infatti parlando di disegno per bambini non c’è mai niente di sbagliato perchè il cielo rosa potrebbe semplicemente essere un cielo al tramonto e l’erba blu un mare agitato o un prato poco illuminato.
Imparare a rispettare i bordi del disegno
Colorare è semplicemente bellissimo. Infatti al giorno d’oggi esistono dei meravigliosi albi da colorare per adulti che inducono tranquillità e relax, li hai mai provati? Si chiamano Mandala e sono ottimi per scaricare lo stress.
Ma torniamo al momento di colorare. Ti consigliamo di sperimentare con il tuo bambino tecniche diverse, questo è infatti il modo migliore per capire come applicare il colore e divertirsi. L’unica regola da rispettare è colorare dentro i contorni, un esercizio molto utile anche per i bambini che hanno bisogno di recuperare calma e devono imparare a concentrarsi. Se tuo figlio si distare, prova a lavorare di più sulla motivazione, solo con impegno e attenzione potrà imparare a rispettare i bordi.
Il disegno è un linguaggio universale da valorizzare
Al contrario della lingua parlata che si sviluppa in modo inconscio, disegnare non è un’azione innata ma richiede un percorso di apprendimento. Ma non ti preoccupare, è tutto molto semplice e spontaneo. Non servono insegnamenti, occorre solo lasciarsi guidare dalla curiosità e assecondare la propria visione del mondo.
Se vuoi aiutare tuo figlio è importante farlo sentire gratificato e non giudicare i suoi disegni. Il piccolo infatti esprime il suo stato d’animo e la sua personalità con colori e tratti, se disprezzi o prendi in giro quel piccolo capolavoro disprezzerai anche il suo modo di essere e sentire causando frustrazioni anche a lungo termine. Incoraggia il tuo piccolo artista con complimenti sinceri e chiedi di farne altri dello stesso tipo facendogli sentire che apprezzi veramente quella sua unica creazione.