Ci sono storie che è un vero e proprio privilegio raccontare, perché dimostrano quanto l’animo umano sia capace di grandi cose quando l’amore guida le nostre scelte. L’infermiera adotta il figlio di una mamma single morta a causa di un cancro terminale che non le ha dato stampo. La donna glielo aveva promesso quando era in fin di vita. E ha mantenuto la sua promessa.
Tricia Somers era la mamma single di un bellissimo bambino. Un giorno, purtroppo, ha scoperto di avere un cancro, ormai in fase terminale. Il suo primo pensiero è andato al suo Wesley, il figlio di 8 anni che la donna cresceva da sola. Prima di passare a miglior vita, la mamma ha cercato un’altra donna che potesse prendersi cura di lui con lo stesso amore, una seconda mamma. E tutto è nato per caso proprio in ospedale, quando Tricia era ricoverata per ricevere le necessarie cure mediche.
Mentre era in ospedale per ricevere i trattamenti necessari, Tricia Somers ha incontrato un’infermiera che aveva il suo stesso nome. L’operatrice sanitaria Tricia Seaman, che lavorava nel reparto di oncologia, si è presa a cuore la storia della sua paziente. La mamma all’epoca raccontò alla stampa:
Prima ancora che dicesse qualcosa, mi sono sentita confortata. Era come se qualcuno mi avesse messo addosso una coperta calda. Non ho mai provato nulla di simile prima d’ora, né alcun altro legame con nessun altro.
La mamma sapeva di aver incontrato in quell’infermiera un angelo che si sarebbe presa cura di suo figlio.
Somers aveva solo 45 anni. Così mi veniva naturale confortarla, finché un giorno non mi disse: ‘Ho qualcosa da chiederti: puoi prenderti cura di mio figlio? Lo crescerai se non dovessi farcela?’ Ne rimasi molto sorpresa.
L’infermiera non poteva credere alle sue orecchie. Era onorata del fatto che la mamma avesse scelto proprio lei, ma doveva prima consultarsi con la famiglia. Tra l’altro la donna e il marito avevano già parlato di una possibile adozione: erano già genitori di quattro bambini, ma avevano ancora tanto amore da dare. Avevano appena finito l’iter per entrare nell’elenco dei genitori affidatari ed erano stati approvati come genitori adottivi, quindi per loro è stato naturale accogliere Wesley nella loro vita.
Iniziarono con calma, quando la mamma era ancora viva, per conoscersi meglio e permettere al ragazzino di abituarsi a loro. Le due famiglie hanno iniziato a frequentarsi e tutti sembravano felici. La mamma morente era certa di aver trovato la coppia ideale per crescere il bambino. Quando l’infermiera e il marito divennero tutori legali del bambino di 8 anni, Tricia Somers si è spenta.
Oggi il ragazzino ha 16 anni e ogni anno apre i regali che sua madre ha lasciato in eredità. Ma lui recentemente ha detto qual è il suo dono preferito:
Ringrazio la mia mamma ogni giorno per avermi regalato una seconda famiglia.