PatriziaQuesta è una storia d’amore davvero commovente, tra un’insegnante di sostegno e il suo ex studente, che ha deciso di accogliere nella sua vita e nella sua casa dopo la prematura morte della sua mamma. Gli insegnanti che affiancano ogni giorno gli studenti con bisogni speciali sono figure di riferimento molto importanti, per poter crescere a scuola insieme ai coetanei senza rimanere indietro. Per questo ragazzino la sua insegnante ha fatto molto di più.
Kerry Bremer è un’insegnante di sostegno molto professionale, che per uno dei suoi studenti ha deciso di fare un’eccezione. Stiamo parlando di Jake Manning, un ragazzino con sindrome di Down molto dinamico e vivace, come lo definisce la sua docente. Jean Manning, la mamma del ragazzino, purtroppo si è ammalata di cancro al seno, una forma terminale che aveva già preso anche il cervello con numerose metastasi. Era una mamma single ed era preoccupata di chi si sarebbe preso cura di Jake alla sua morte.
Kerry Bremer era a conoscenza della malattia della mamma di Jake e così un giorno ha deciso di parlarle chiaramente, con il cuore in mano.
L’ho chiamata e le ho detto: ‘Potrei davvero oltrepassare i confini qui, ma voglio solo farti sapere che se hai bisogno di un piano di riserva per Jake, io e la mia famiglia siamo disposti a offrire la tutela.
Sicuramente non era un argomento facile di cui parlare, ma era comunque necessario, perché la donna sapeva che prima o poi avrebbe lasciato, suo malgrado, il figlio da solo e non ci dormiva più la notte. Ma sentendo le parole dell’insegnante ha tirato un sospiro di sollievo:
E lei ha detto: ‘Dormirò meglio stanotte di quanto non dorma da molto tempo. La sua più grande paura era cosa sarebbe successo a Jake dopo la sua morte.
I Manning erano appena arrivati nel Massachusetts dalla Florida e Kerry li conosceva da poco tempo come sua insegnante di sostegno alla Case Collaborative School. Eppure Kerry, d’accordo con il marito Dave e con i loro figli, hanno accettato di accogliere Jake. Tutti sapevano che era la cosa giusta da fare.
Mi sono innamorata di Jake all’istante. Sapevo che avrebbe avuto bisogno di una casa e non c’era modo che non gli avrei aperto la nostra.
Jean, purtroppo, è morta il 13 novembre. Aveva accompagnato suo figlio all’autobus per andare a scuola, poi aveva deciso di riposarsi un po’ e dormire dopo l’ennesimo trattamento di chemioterapia. Non si è più svegliata. Ma si è addormentata per sempre serena, perché Kerry ha mantenuto la sua promessa.
Sono terribilmente triste che Jake… non abbia sua madre con lui per il resto della sua vita. Ma sono molto, molto grata che si sia fidata di noi per prenderlo e stare con lui e condividere la nostra casa con lui.
Quando Jean era ancora viva ha ovviamente aiutato Dave e Kerry nel periodo di transizione, stando sempre insieme, andando in vacanza insieme. La famiglia di Kerry lo chiamava figlio e fratello.
Deve essere stato così difficile per lei pianificare la sua morte, ma ha fatto un ottimo lavoro. Era così coraggiosa.
Anche Jake è stato coraggioso dopo che la sua mamma è volata in cielo:
Dice che è in paradiso con Dio e con le sue zie. Sa che non la vedrà più. Sa che la sua nuova casa è con noi. La chiama la sua mamma Queen Angel.
Intanto Kerry e Dave sono stati ufficialmente nominati come tutori legali di Jake e sono anche disposti ad adottarlo se questa dovesse essere la soluzione migliore per lui.
Davvero una storia commovente!
