Quando si diventa genitori è molto facile come coppia perdere l’intimità, soprattutto se ci sono bambini molto piccoli. Che risucchiano tutte le nostre energie, fisiche e mentali, e soprattutto in ogni momento della giornata.
Purtroppo molto spesso si tende a dimenticare che prima di essere genitori siamo anche una coppia e tralasciare questo aspetto della propria vita non fa affatto bene. Se quindi avete da poco accolto dei bambini e non avete mai il tempo di cercare la vostra intimità, vi spiegheremo come sistemare la situazione.
Bambini piccoli e intimità: una missione impossibile?
La risposta è no! È vero, le difficoltà non sono poche, ma con un pizzico di impegno e di rilassatezza in più è possibile prendersi i propri fondamentali spazi all’interno della coppia. Con i bambini molto piccoli le cose sono ancora più facili. In questo caso non dovrete fare altro che spostare il neonato nella sua culla e rilassarvi. Il resto verrà davvero da sé.
Nel caso in cui in casa ci siano bambini con un’età superiore all’anno e mezzo potrebbe essere meno semplice. Ricordatevi che per un piccolo momento intimità di coppia, basta anche uno spazio più piccolo. Se invece desiderate altre comodità, vi consigliamo di abituare gradualmente il bambino a dormire nella sua stanza.
Non forzate però le cose, non lasciatelo piangere e procedete al cambiamento con lentezza. Potete lasciare una piccola lucina accesa e tranquillizzare il vostro bambino con il suo giochino preferito. La routine del sonno è molto importante. Stabilite delle azioni da ripetere ogni sera e che facciano capire al vostro piccolino che è arrivato il momento di fare la nanna.
Come ad esempio la lettura di un libro, un bagnetto rilassante e un momento di coccole. Lasciate insomma che il vostro bambino si addormenti tranquillo.
Essere genitori vuol dire essere anche una coppia
L’intimità di coppia è fondamentale nella vita di ogni genitore, tuttavia non dobbiamo mai dimenticarci della presenza dei bambini. Che crescono e iniziano a ricordarsi e a imparare nuove cose. E soprattutto a parlare con altre persone. Sembrerebbe scontato ma vi consigliamo di non avere mai rapporti davanti ai bambini troppo grandi.
Che davvero potrebbero andare all’asilo e raccontare ciò che hanno visto. Inoltre non si può sottovalutare la possibilità che ciò che vedano potrebbe spaventarli o traumatizzarli. Il consiglio che ci sentiamo di dare alle coppie con bambini in cerca di intimità è quello di parlare. Con un figlio di 5/6 anni si può già costruire un buon dialogo.
Gli si può ad esempio spiegare che i suoi genitori si vogliono molto bene e ogni tanto hanno bisogno di stare soli. Ovviamente senza scendere nei dettagli. Non c’è neanche da sottovalutare la possibilità di ritrovarsi improvvisamente nel bel mezzo della notte i bambini nel lettone.
Cercate quindi di ritrovare la vostra intimità quando dormono, assicurandovi di chiudere a chiave la porta e di riaprirla nel momento in cui avrete finito. Oppure di chiedere il prezioso aiuto dei nonni. Ai bambini, se abituati fin da piccoli, farà molto piacere trascorrere la notte a casa dei propri nonni.
Una frattura che inizia con la gravidanza
Molto spesso le coppie che hanno più difficoltà a ricercare la propria intimità quando arriva un figlio sono quelle che hanno smesso di avere rapporti durante la gravidanza. Un momento molto particolare per la donna ma anche per il partner.
Non è troppo raro vedere coppie che praticano poco sesso durante la gravidanza o che addirittura evitano del tutto. Nelle gravidanze a rischio, i rapporti sessuali sono vietati, inoltre non c’è da sottovalutare la componente psicologia sia della donna che si sente più grossa e meno attraente e sia quella del partner.
Una volta nato il bambino subentra la stanchezza, la paura di sentire male e anche i sensi di colpa nei confronti del neonato. Se non siete ancora riusciti a riprendere i rapporti sessuali, vi suggeriamo qualche consiglio per farlo.
E vi ricordiamo dell’importanza, per una coppia, della propria intimità anche quando si hanno dei bambini.
- Dormite nudi. Il contatto con la pelle del partner è molto utile per mantenere in vita la connessione intima.
- Non parlate fra di voi solo dei bambini. Prima di diventare genitori avevate degli interessi, cercate di riscoprirli.
- Via libera alle coccole. Se non volete fare sesso organizzate dei momenti di coccole: una serata sul divano o un bagno insieme.
- Chiedete l’aiuto dei nonni o di una baby sitter. Davvero, non c’è niente di male!
- Non sentitevi in colpa. Il vostro bambino vuole dei genitori che si amano e durante il giorno è ampiamente accudito e coccolato. Potete prendervi del tempo per voi.
- Non fate le vittime e non incolpate il partner. State vivendo un momento particolare e dovreste sempre ricordarvi di essere una squadra.
- Uscite almeno una volta al mese. Prenotate nel vostro ristorante preferito e ricominciate a fare le cose che facevate prima di avere figli.
- Se siete stanche e avete paura della penetrazione prendetevi del tempo per voi. E ricordatevi che l’attività di coppia prevede anche altre cose oltre che alla penetrazione.
- Fate gli esercizi di Kegel, che consistono nel trattenere e stringere i muscoli del pavimento pelvico. Oltre a essere molto utili e consigliati dopo il parto, fanno anche bene all’intimità della coppia. Perché favoriscono orgasmi più controllabili e molto più intensi.
Con l’arrivo dei figli l’intimità cambia
Come dicevamo più sopra l’intimità della coppia è un momento molto importante. Le prime settimane può essere normale tralasciare questo aspetto e concentrarsi di più sul bambino appena nato. E che richiede moltissime energie soprattutto alla mamma.
Tuttavia nessuna coppia dovrebbe permettere all’astinenza di far nascere una frattura irreparabile nel rapporto di coppia. La stanchezza, il poco desiderio e i sensi di colpa provocano un circolo vizioso in cui la donna rifiuta il partner. Che di conseguenza, dopo alcuni approcci andati male, smette di tentare.
Non sempre però è la donna a rifiutare l’intimità. Alcune volte capita che il papà si senta messo in secondo piano rispetto al bambino appena arrivato e non senta il desiderio di avere rapporti con la moglie. Attenzione quindi a non far diventare questa astinenza un’abitudine.
Ricordatevi sempre di essere una coppia prima di essere genitori e che come tali, non c’è assolutamente niente di male a prendersi determinati spazi che non coinvolgono il bambino. Se siete stanche e affaticate non bisogna necessariamente ripartire dal sesso.
Potreste anche semplicemente ritagliarvi dei momenti di coccole con il partner. Il resto poi verrà da sé. L’importante è non far andare alla deriva in mare aperto il vostro rapporto di coppia. La base per una famiglia serena, felice e pronta per prendersi cura dei bambini.
Ovvero proprio quello che come genitori si desidera per i propri figli. Una coppia che non ricerca l’intimità trasforma la relazione in un matrimonio bianco in cui l’unico obiettivo è quello di accudire i figli e in cui ci si dimentica della preziosa presenza del partner.