L’arrivo di un figlio è un qualcosa di magico ed incredibile: spesso rappresenta il coronamento di un sogno. Una benedizione, sicuramente, molte neo-mamme ricordano i primi mesi della gravidanza come una vera e propria riscoperta di se stesse e del miracolo della vita.
Il miracolo della vita che ti sconvolge e ti porti dentro per nove mesi: pensare che dentro di te nasce e cresce un piccolo fagiolino è veramente inspiegabile. Nonostante le nausee e vomiti continui è sempre una gioia irrefrenabile avere un bambino nella tua vita. Un piccolo scricciolo da coccolare, da guidare e crescere.
Nonostante questo sia molto bello è sempre più frequente veder nascere nelle coppie, che di recente hanno avuto dei figli, dei problemi.
Ma cosa accade alla coppia quando arriva il pargolo
Spesso le notti insonni, i cambi di pannolini continui, le pappate ogni tre ore, rompono un po’ la magia e la spensieratezza che c’era nella coppia. Le energie sono tutte concentrate sul nascituro e spesso ci si dimentica anche di far sesso. Sappiamo tutti che il feeling sessuale è vitale per la coppia e senza possono iniziare i problemi, iniziano ad affiorare i dubbi ed aumenta sempre più il nervosismo: ed allora che fare? Facile, bisogna rimettersi in gioco.
Non bisogna arrendersi alla nuova routine, bisogna evadere di tanto in tanto, bisogna osare e stimolarsi continuamente. Punzecchiarsi e ricordarsi di essere ancora “vivi” e non necessariamente rilegati ad una vita da catena di montaggio: poppata, pannolino, poppata, nanna, pannolino, poppata.
I problemi di una neo-mamma
Non è facile, lo sappiamo. Dopo aver partorito ogni donna attraversa un periodo di riabilitazione dove il corpo deve ritornare ad esser quello di un tempo: la pancia, il seno, le gambe, devono ritornare alle dimensioni di prima. Questo rappresenta un momento di crisi per le donne che non si sentono belle come un tempo: allo specchio ci si sente brutte, i vestiti non calzano più a pennello, le continue borse sotto agli occhi, l’acne che impazza, i capelli che non hanno un filo logico, così come la peluria che avanza. Non un bel momento che spesso genera nervosismo, rifiuto, crisi e inevitabilmente sfogo sul partner.
Cosa dovrebbe fare dunque il partner?
L’altra metà dovrebbe capirla, coccolarla, rassicurarla: l’aspetto mentale, prima di quello fisico, in una coppia è fondamentale. Quindi, cari uomini, prendete le vostre donne ed inondatele di complimenti, portatele dei doni, regalatele dei fiori: fatele sentire importanti.
Alcuni consigli che possono farti solo del bene!
- Non aspettare che sia lei a fare il primo passo. Il desiderio deve essere alimentato: meno lo fai, meno voglia hai, più lo fai, più voglia hai. Devi mantenere la fiamma viva.
- Sii sua complice. Parla con lei, confidale come ti senti, cosa provi, cosa vuoi fare e cosa non ti va di fare. Stare in silenzio alimenta solo nervosismi.
- Ritorna ragazzino. Se proprio è bloccata e non vuole avere rapporti sessuali completi, recupera le vecchie abitudini: sesso soft andrà più che bene. Assaggino dopo assaggino torna sempre l’appetito.
- Tempo per voi. Chiama tua madre, tua sorella, una baby-sitter, regalati qualche ora di serenità con lei, senza l’ansia delle pappine, dei pannolini o delle poppate. Ricreatevi uno spazio tutto per voi, anche una volta a settimana.
Ma se ad avere problemi è lui
Anche lui potrebbe avere un calo nel desiderio sessuale, perché? Potrebbe sentirsi escluso dal rapporto: ora non siete più in due, ma siete in tre ed inevitabilmente il tuo mondo e le tue priorità sono cambiate. Potrebbe anche aver paura di farti male, o semplicemente potrebbe esser stressato e non sentirsi all’altezza del ruolo.
Spesso nei neo-papà si verifica anche un’accelerata nella caduta del capello portata proprio da questa situazione di stress elevato: l’arrivo di un figlio è un vortice di responsabilità, un uragano che piomba e distrugge ogni routine preesistente.
Tu, cara donna, mi raccomando rassicuralo. Parla con lui, coccolalo, sii dolce, digli chiaramente che tra te e lui non è cambiato nulla e ritagliati qualche istante per stare con lui, non necessariamente finalizzate al sesso. Aiutalo ascoltando le sue perplessità, interessati al suo lavoro, lascialo libero di frequentare di tanto in tanto anche gli amici del calcetto.
Il sesso dopo il parto non è sempre piacevole
Oltre ai “problemi” che potrebbe creare il pargolo, sotto le lenzuola su possono verificare episodi spiacevoli causati dai postumi del parto come l’episiotomia e il cesareo che, di certo non sono piacevoli. Poi, dopo il parto, la coppia necessariamente deve attendere 30/40 giorni per riprendere l’attività sessuale completa.
Ricominciare a fare sesso non è facile anche per colpa degli ormoni. Dopo la gravidanza che, inevitabilmente porta scombussolamenti, si verificano nuovi cambiamenti che fanno abbassare il desiderio sessuale: aumenta la prolattina, fondamentale per la produzione del latte materno, ma la sua produzione provoca un calo della libido.
Poi la penetrazione, messa un po’ da parte negli ultimi mesi, potrebbe generare qualche dolore e questo spingerebbe la neo-mamma a rimandare l’appuntamento o il neo-papà a non farlo per la costante paura di “far male alla donna amata”.
Non mollare e riaccendi la passione: se ci credi, puoi!
Per riaccendere la passione è importante anche che tu riprenda e mantenga uno stile di vita corretto: fai una dieta adeguata, non fumare, non bere e svolgi un’attività fisica continua e corretta.
- La dieta. Oltre a ritornare in forma, la dieta giusta ti darà la giusta energia per affrontare una dura giornata: ricordati di mangiare tanta frutta e tanti legumi. Ricordati di evitare di mangiare cibi grassosi o troppo salati. Non eccedere in caffè, ma bevi tanti succhi di frutta al pompelmo e ai frutti di bosco per le loro proprietà incredibili.
- Non fumare. Il fumo di per sé fa male, ma nel rapporto di coppia uccide due volte: sapevi che riduce sensibilmente l’attività vaginale e le risposte orgasmiche? Ora lo sai e quindi getta via quella sigaretta! Nell’uomo può generare anche cattivo odore dei genitali e può rendere, sul lungo periodo, impotenti.
- Non bere. Un goccio può rendere tutti più brilli e tutti fuori controllo, ma gli alcolici riducono sensibilmente l’appetito sessuale. Butta quella bottiglia, ma un bicchierino di rosso di tanto in tanto puoi concedertelo!
- Allenati. Un corpo ben allenato, tonico, sopratutto dopo una gravidanza è fondamentale. Se ti alleni poi, attivi fasce muscolari fondamentali per una sana e mirata attività sessuale.