Che dura la vita di una mamma, quando un piccolino si ammala è sempre una tragedia e oggi parliamo di bronchiolite nei neonati: ecco tutto quello che devi sapere per affrontare questa situazione.
La bronchiolite è un’infezione toracica comune nei bambini piccoli, causata da un’infezione virale dei polmoni. L’infezione provoca infiammazione e muco nelle vie aeree, rendendo più difficile la respirazione.
La bronchiolite è più comune nei bambini di età inferiore a sei mesi, ma a volte si verifica nei bambini fino a 12 mesi di età.
Le medicine di solito non aiutano a curare la bronchiolite, ma è comunque importante sentire il tuo pediatra per farti dire quale è la migliore cura possibile per il tuo piccolo. Quando hanno la bronchiolite i bambini hanno bisogno di riposare e di fare pasti sani e regolari, così non si stancano troppo durante l’alimentazione e non si disidratano.
Se il tuo bambino ha la bronchiolite, dovresti evitare il contatto con altre persone nei primi giorni, poiché il virus che causa la bronchiolite è abbastanza contagioso.
Quali sono i segni e sintomi di bronchiolite
La malattia inizia come un banale raffreddore e i primi sintomi che potrebbero manifestarsi nel tuo bambino includono una leggera tosse e il naso che non smette di colare. Dopo uno o due giorni, la tosse del bambino potrebbe peggiorare e generalmente iniziano a comparire i primi problemi respiratori come ad esempio:
- respiro affannato
- respirazione rumorosa che sembra sibilante
- irritabilità e febbre
- difficoltà a mangiare o bere.
I sintomi sono in genere peggiori il secondo o il terzo giorno e la bronchiolite può durare fino a 10 giorni, anche se la tosse può continuare fino a quattro settimane.
Dovresti consultare il tuo pediatra se pensi che il tuo bambino abbia la bronchiolite. Nella maggior parte dei casi, per diagnosticare la bronchiolite non sono necessari esami specifici, il tuo dottore la identificherà facilmente con una semplice visita generale.
Se il bambino ha difficoltà respiratorie o problemi di alimentazione, potrebbe essere necessario essere ricoverato in ospedale.
In ospedale, il personale potrebbe dover:
- osservare il tuo bambino
- fornire ossigeno
- somministrare liquidi extra attraverso un tubo dal naso allo stomaco (tubo nasogastrico) o direttamente in una vena
Gli antibiotici non vengono somministrati perché la bronchiolite è causata da un virus, infatti non tutti sanno che gli antibiotici non curano i virus. Inoltre devi sapere che anche medicinali come steroidi, adrenalina e asma non sono utili nel trattamento della bronchiolite.
Alcuni bambini che soffrono di bronchiolite sono maggiormente a rischio di grave peggioramento e ci sono casi in cui dovresti portare il tuo bambino al pronto soccorso più vicino immediatamente al comparire dei primi sintomi:
- nati prematuramente
- neonati con meno di 10 settimane
- neonati con polmonari croniche, cardiopatie congenite, condizioni neurologiche croniche o sono immunocompromessi
Come viene trattata la bronchiolite?
La maggior parte dei casi di bronchiolite sono lievi e non necessitano di trattamenti medici specifici. Il trattamento si concentra sull’allentamento dei sintomi. I bambini con bronchiolite hanno bisogno di tempo per riprendersi e molti liquidi. Assicurati che tuo figlio beva in modo adeguato, l’acqua non è mai troppa!
Puoi usare un vaporizzatore o un umidificatore nella cameretta del tuo bambino per aiutarelo ad allentare il muco nelle vie respiratorie e alleviare la tosse e la congestione. Mamma, attenzione a mantenere questi strumenti con la massima igiene. Puliscili come da istruzioni per prevenire l’accumulo di muffe o batteri.
Per eliminare la congestione nasale, prova un aspiratore nasale e le gocce nasali saline (acqua salata). Questo può essere particolarmente utile prima di allattare e dormire perchè riuscirai a liberare le vie nasali e a garantire un respiro regolare.
Attenzione: parla sempre con il medico prima di dare a tuo figlio qualsiasi medicinale. Per i bambini che sono abbastanza grandi, potresti somministrare farmaci come la Tachipirina per far calare la febbre. Ma i medicinali per la tosse e il raffreddore non devono essere somministrati a neonati o bambini piccoli. In caso di dubbi, chiama il medico.