Questa è la storia commovente di come la solidarietà e la generosità compaiono quando meno te l’aspetti. Mentre faceva la spesa, la carta di credito di un papà single viene rifiutata e non può pagare gli acquisti alimentari per i suoi bambini. La donna che era in fila dietro di lui decide di aiutarlo e di non lasciarlo tornare a casa senza il necessario per la sua famiglia.
Sara Fleming era in coda alla cassa di un supermercato, quando ha assistito a una scena che l’ha colpita. L’uomo davanti a lei stava usando la carta di credito per pagare la spesa. Ma il metodo di pagamento è stato rifiutato più volte. Sara non conosceva quell’uomo, un papà single, ma sapeva che aveva bisogno di quegli alimenti.
Una voce nella testa di Sara Fleming le disse di fare la cosa giusta e di mettere il conto dell’uomo sulla sua carta di credito: 94,10 dollari per aiutare un’altra persona in difficoltà. La donna è convinta che Dio abbia deciso di farli incontrare:
Dolci amici, questa è una storia vera. Condivido perché gli altri sentano la bontà e la misericordia di Dio. Non si tratta di me. Grandi cose LUI ha fatto.
Era tarda sera e l’uomo stava cercando di pagare con i pochi soldi che aveva. La cassiera cercava di aiutarlo, ma comunque non ce l’avrebbe mai fatta. La carta veniva sempre rifiutata e il papà single non aveva abbastanza soldi liquidi per saldare il conto. Speriamo che chiunque nella posizione di Sara avrebbe fatto la stessa cosa che ha fatto la donna, aiutando l’uomo a provvedere alla sua famiglia tendendogli la mano.
C’erano una ragazza e un ragazzo con lui, e li ho sentiti chiamarlo ‘papà’ diverse volte. La ragazza era una preadolescente e il ragazzo aveva più o meno l’età di mio figlio. Potevo vedere l’imbarazzo scritto su tutti i loro volti.
Sara nella sua testa ha sentito una voce che le diceva di pagare anche il suo conto:
Non importa se non hai i soldi… provvederò io. Fidati di me.
Ma lei aveva paura di mettere in imbarazzo l’uomo. Ma sempre quella voce l’ha tranquillizzata:
Quella vocina chiamava ancora di nuovo. Un’altra spinta. Più forte questa volta. “Ce l’ho”, sbottai ad alta voce, mentre il calore mi inondava la faccia.
Sara si è rivolta alla cassiera, dicendole di mettere la spesa del papà sul suo conto. E l’uomo è scoppiato a piangere, ringraziandola di continuo:
Non so come ringraziarti. Sono un papà single. È così difficile.
E lei lo ha rassicurato:
Va bene. Volevo aiutare. So che è ciò che Dio mi ha detto di fare. E io ci sono stata.
Un paio di mesi dopo Sara ha visto l’uomo e i figli nella sua chiesa.
Non gli ho mai detto di essere cristiana. Non gli ho mai nemmeno detto dove andassi in chiesa.