Di storie di compagni traditi se ne sentono a bizzeffe. Qui, però, il risvolto è stato davvero interessante. La vicenda coinvolge una donna, che ha deciso di doversi vendicare del marito infedele. Purtroppo, però, tutto non è andato secondo i suoi piani. Infatti, l’auto che ha devastato era in realtà di qualcun altro, sicuramente non si suo marito.
Un incubo diventato realtà
La sfortunata di questa storia è Nedra Brantley, una giovane che abita a Washington DC che si è ritrovata, una mattina, con l’auto distrutta. Uscendo di casa ha trovato la sua auto distrutta nei vetri e completamente scarabocchiata con scritte ed insulti che recitano: “Mike sei un imbroglione“.
Una volta vista la scena, la donna poteva solo fare una cosa: urlare. Infatti, come ha raccontato lei stessa, appena vista la scena ha iniziato a gridare, cercando aiuto. Così ha dichiarato:
Ho urlato. Sono rimasta sorpresa che nessuno nel vicinato si sia accorto delle mie urla, proprio perché ho urlato tanto. Mi aspettavo che accadesse.
ovviamente, quello che ha fatto subito dopo è stato chiamare la Polizia. Quest’ultima, arrivata sul posto, ha immediatamente iniziato a fare i controlli dovuti, arrivando alla conclusione che l’aggressione fosse stata fatta con un errore di identità implicito.
Infatti, l’aggressore in riguardo ha completamente confuso l’auto, arrivando a colpire quella sbagliata. Nedra è decisamente d’accordo con loro, ma ha bisogno di capire chi è stato, proprio per farla punire come è giusto che sia.
Fortunatamente, l’assicurazione che la donna aveva stipulato riesce a coprire completamente i danni causati dall’aggressore, ma lei comunque vuole dare un volto a questa persona.
Tra i danni riportati vediamo che la donna ha ritrovato i vetri dell’auto completamente rotti, le targhe completamente graffiate, i vetri e gli sportelli imbrattati con scritte volgari e gli specchietti completamente staccati dal veicolo. Insomma, chiunque sia stato, era davvero arrabbiato.
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