L’agente di polizia Nicholas Quintana è stato il protagonista di una storia triste ma con un lieto fine. Il poliziotto era stato chiamato per andare sulla scena di un crimine. Una donna aveva ucciso un uomo nella sua abitazione. Poco dopo l’agente Quintana si accorge della presenza di cinque bambini.
Questi casi sono molto difficile da gestire proprio per i figli che vengono direttamente coinvolti. In quella casa si era consumato un delitto a sangue freddo e il primo pensiero a dell’agente Quintana è andato proprio a quei ragazzi rimasti praticamente da soli e senza nessuno che si prendeva cura di loro.
L’agente Quintana ha già provato il loro dolore
Il poliziotto ha rivissuto in quei momenti la sua infanzia traumatica dove ha passato qualcosa di simile a quei ragazzi. Infatto il padre dell’agente Quintana era morto a causa di un membro della sua famiglia.
Per lui è stato un turbinio di emozioni tutte insieme, ma non poteva non tenere conto dell’esistenza di quei bambini che non avevano nessuna colpa. Avevano assistito all’omicidio del padre per mano della madre.
La moglie appoggia la scelta del poliziotto
L’agente Quintana non poteva permettere che quei ragazzi venissero separati e finissero in case famiglia diverse. Così senza pensarci troppo andò a parlare con la moglie spiegando tutto quello che era successo e proponendole di portare in casa loro proprio quei ragazzi.
Dopo una certa perplessità iniziale per la paura della situazione che si era venuta a creare, la moglie appoggiò senza esitazione il volere del marito. Così nel giro di qualche giorno l’agente Quintana è riuscito ad ottenere l’affidio dei cinque fratelli tutti insieme.
I ragazzi erano molto grati al poliziotto per il suo bel gesto. Sicuramente la vita familiare doveva trovare un nuovo equilibrio. Passare da due componenti a sette è un bel passo ma con l’amore si può fare tutto e l’agente Quintana lo ha dimostrato.