PatriziaLa dipendenza da telefonino fa sempre male. Ai più giovani come alle persone più grandi. Se sei sempre appiccicata al tuo smartphone, devi sapere che stai facendo un danno notevole a te stessa, ma anche ai tuoi figli. Loro hanno bisogno di te, della tua attenzione, non di vederti sempre con quel dispositivo in mano. Cerca di essere più presente nelle loro vite. E lascia stare da parte la tecnologia per un po’.
Smettere di controllare le notifiche, le ultime notizie della timeline di Facebook, le mail ricevute, le chat con gli amici non è facile. Ce ne rendiamo conto. Eppure siamo grandi e dovremmo sapere come evitare di finire tra le trame di una dipendenza che alla lunga può causare problemi a noi stessi e a chi ci circonda. I bambini sono come delle spugne che assorbono tutto quanto, anche i comportamenti negativi che noi adulti non ci rendiamo conto di presentare loro come se fossero la normalità.
Lo sappiamo che controllare le ultime foto pubblicate su Instagram da qualche influencer, fare una partita a Candy Crush o distrarsi un attimo leggendo le ultime notizie può essere un modo per rifugiarsi lontano dalla realtà e rilassarsi un po’. Ma il troppo stroppia sempre. Abbiamo bisogno di un po’ di autocontrollo. Per proporre ai nostri figli solamente comportamenti idonei a crescere forti e sani, seguendo regole ben precise che non contemplano di sicuro l’utilizzo H24 del telefonino.
Le conseguenze sui bambini sono devastanti
Un recente studio, infatti, ha svelato che i figli di genitori che usano di continuo il telefono mentre sono insieme possono avere un’influenza negativa per quello che riguarda il loro comportamento. Lo studio pubblicato sulla rivista Child Development ha studiato il comportamento di 170 famiglie. Tra i parametri da tenere in considerazioni, il fatto se i genitori interrompevano con telefoni, computer o altre tecnologie cene in famiglia, momenti di gioco o di svago, routine del sonno.
I problemi comportamenti nei bambini come iperattività, scoppi d’ira costanti, aggressività e poca tolleranza alla frustrazione sono da collegarsi a genitori che spesso interrompevano i momenti in famiglia per stare al telefono. Quindi è chiaro che questi atteggiamenti alla lunga possono essere nocivi per i nostri figli.
Una ricerca che fa assolutamente riflettere e che spinge ogni mamma e papà a chiedersi se il proprio figlio si comporta male solo perché vuole richiamare l’attenzione degli adulti di casa. Il messaggio che inviamo loro è devastante: Facebook, Whatsapp, le mail, le app di gioco sono più importanti dei nostri bambini?
Spegni il cellulare e dedicati ai tuoi piccoli. Te ne saranno grati anche da adulti.
