Ha ricevuto una promozione l’agente di polizia che ha allattato un bambino ad Acapulco, mentre si trovava in servizio. Arizbeth Ambrosio Dionisio ha dimostrato grandissima umanità, offrendo al neonato il suo latte, in un momento di estrema difficoltà, in cui si stava trovando a causa della situazione vissuta.
Arizbeth Ambrosio Dionisio è una poliziotta di Città del Messico. Durante un’emergenza ad Acapulco, ha offerto il suo seno per nutrire un bambino in difficoltà. Per questo suo gesto generoso e solidale ha ricevuto il riconoscimento presso gli uffici della Segreteria della Sicurezza Cittadina (SSC) di Città del Messico da Pablo Vázquez Camacho, che gli ha dato la promozione e il riconoscimento.
L’uomo ha sottolineato il suo atteggiamento e la sua attenzione verso i bambini. Il neonato che si vede in braccio all’agente mentre prende il latte si trovava in difficoltà durante il passaggio dell’uragano Otis. Aveva bisogno di nutrimento e l’agente ha offerto il suo latte materno.
L’immagine di Arizbeth in uniforme della polizia intenta ad allattare un bambino non suo ha fatto il giro del web. Quando ha sentito il piccolo piangere, si è avvicinata alla zia che lo aveva con sé. Aveva fame e la zia non sapeva cosa fare.
La poliziotta ha poi scoperto che il bambino non mangiava da giorni. Per fortuna lei era mamma e stava allattando suo figlio di sette mesi. Così ha offerto il suo latte materno al neonato che ha potuto così sfamarsi.
La poliziotta, membro della SSC CDMX da tre anni e collaboratrice della sua squadra cinofila destinata alla ricerca di persone, era arrivata ad Acapulco il 26 ottobre, un giorno dopo l’emergenza. La città era ancora paralizzata e i cittadini erano in difficoltà.
La donna di 33 anni, mamma di due figli, ha subito offerto il suo aiuto a quel povero bambino che la famiglia non era riuscita a nutrire negli ultimi giorni di caos, a causa dell’uragano che ha distrutto ogni cosa. La storia dell’agente di polizia che ha allattato un bambino ad Acapulco ha già fatto il giro del mondo.