Panni e strofinacci da cucina devono essere puliti e disinfettati in modo tale da poter essere riutilizzati in tutta sicurezza quando torneremo a pulire a fondo piano cottura e piano di lavoro, di solito molto ostici e anche odiati all’interno della routine delle pulizie di casa. Dopo ogni utilizzo dovremmo mettere a lavare gli stracci, i panni, le spugne che abbiamo utilizzato, così da poterli avere sempre pronti all’uso, igienizzati e sicurissimi.
Non è difficilissimo prendersi cura di questi strumenti che ci aiutano nelle pulizie domestiche, quotidiane o settimanali. Ovviamente dovremmo evitare le soluzioni usa e getta, preferendo il riutilizzo di panni che basta lavare nella maniera più adeguata e con i migliori rimedi fai da te casalinghi, per poterli riutilizzare ogni volta che ne abbiamo bisogno. Bisogna solo sapere come fare e prenderci la mano, per pulire e igienizzare ogni panno.
Macchie e sporco non saranno più un problema: dobbiamo solo ricordarci di lavare panni e strofinacci subito dopo l’utilizzo, lasciandoli poi asciugare molto bene, per evitare la formazione di muffa che potrebbe essere potenzialmente pericolosa per la nostra salute, andando a contatto con accessori che usiamo per cucinare o piani di lavoro sui quali andiamo ad appoggiare o preparare il cibo.
Per pulire panni e strofinacci, ecco una serie di rimedi utili da tenere sempre in considerazione.
Come pulire panni e strofinacci da cucina con il sapone di Marsiglia
Terminata la pulizia della cucina, procedete con un primo risciacquo immergendo ogni panno in acqua calda e lasciando il tutto un po’ in ammollo, così da poter rimuovere residui e macchie di ogni natura.
Dopo il prelavaggio, lavate i panni a mano sfruttando il sapone di Marsiglia, che torna sempre utile per eliminare anche le macchie più ostinate. Per prima cosa bagnate nuovamente il panno, poi passate la saponetta, agendo con più forza nelle parti più macchiate. Si formerà una schiuma che dovrete lasciar agire per almeno un quarto d’ora. Trascorso questo tempo, riprendete i panni e rimetteteli in ammollo in acqua calda. Dopo un’ora potrete lavare strofinando bene i panni così da eliminare ogni macchia residua.
Come igienizzare i panni da cucina con aceto e bicarbonato
Aceto e bicarbonato sono due ingredienti davvero molto utili per igienizzare gli stracci e i panni che abbiamo utilizzato in cucina. Potete utilizzarli sia dopo avere già lavato questi accessori con il sapone di Marsiglia o, se non richiedono questo primo passaggio preliminare, anche senza l’ausilio di questa “magica” saponetta. Se non sono troppo sporchi e se i panni sono di cotone, la soluzione con aceto è l’ideale per liberarsi di ogni macchia. Basta lasciare gli accessori in ammollo in acqua e aceto (una tazza di aceto per ogni litro di acqua). Dopo mezz’ora sciacquate e lavate in lavatrice.
Il bicarbonato invece va sciolto in acqua ed è utile per panni poco sporchi. Fate agire per almeno 2 ore prima di procedere con il lavaggio a mano oppure in lavatrice.
Lavare gli stracci con ammoniaca e candeggina
Se proprio lo sporco non ne vuole sapere di andarsene via con le buone, dobbiamo passare alle maniere “forti”. Riempite una bacinella di acqua, aggiungendo un po’ di ammoniaca e lasciate gli strofinacci a bagno per circa un’oretta. Poi lavate normalmente in lavatrice.
La candeggina, invece, diventa utile per strofinacci bianchi, che hanno preso un brutto colore. Versate un misurino in un contenitore molto capiente di acqua e lasciate agire per 30 minuti. Dopo lavateli in lavatrice, così saranno puliti, igienizzati e totalmente bianchi.
Lavare gli strofinacci in lavastoviglie
Se di solito lavate a mano panni e strofinacci o se utilizzate la lavatrice per fare più velocemente, sappiate che c’è anche chi li lava e disinfetta nella lavastoviglie: grazie alle alte temperatura pare sia una soluzione ottimale. Attenzione, però, a sistemarli bene per evitare che si incastrino nelle rotelle, nelle pale e nelle spirali.