Celeste B.Nell’immaginario comune quando si conosce una donna che ha scelto di restare single e di non condividere la propria vita privata con un partner si pensa che quella persona sia triste e non realizzata. Si tende infatti a credere che la vita di ognuno di noi si basi principalmente sulla possibilità di avere qualcuno con cui stare insieme. Invece molte donne che decidono di rimanere sole stanno in realtà così bene con se stesse che non sentono l’esigenza di trovare un compagno. Per questo sono tra le più felici.
Essere single non vuol dire soffrire la solitudine
Bisogna prima di tutto sdoganare l’idea che una donna single viva male la sua situazione in quanto soffra la solitudine. In realtà molto spesso queste persone apprezzano ancor di più quei momenti in cui sono sole perché hanno la piena consapevolezza di bastare a loro stesse. Non hanno bisogno di avere un partner per sentirsi bene, perché in realtà loro stanno già bene da sole.
Quindi non bisogna proprio accostare l’essere single alla tristezza perché si è soli. Non volere un partner non significa comunque che non si possono coltivare interesse e passioni personali, anzi. Proprio per questo motivo la donna raggiunge un alto livello di benessere.
Una donna che decide di non avere un partner dà la giusta importanza ai rapporti sociali e al benessere personale
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello che gran parte delle donne che decidono di non avere un partner danno il giusto peso e la giusta importanza ai rapporti interpersonali. Non dovendo dividere la propria persona con nessuno possono tranquillamente dedicare il proprio tempo a chi vogliono.
In generale si può affermare che una donna single raggiunge un livello di realizzazione personale e di sicurezza di sé non indifferente, e difficilmente scende a compromessi con gli altri.
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