AzzurraQuale app per fare sport in gravidanza? Si può fare sport quando si è incinte?
La risposta è si, ci si può allenare in dolce attesa ma sempre con qualche attenzione in più e soprattutto tenendo sempre conto del parere del ginecologo.
Viviamo in un mondo in cui la tecnologia è qualcosa di semplice e veloce da usare per sapere immediatamente tutto quello che hai bisogno di sapere e che possa essere di supporto in questo delicato momento della tua vita.
Stai per diventare mamma e ti chiedi se puoi fare sport con il pancione, sappi che esistono tante app per affrontare questo delicato percorso e aiutarti a stare in forma!
Sul tuo smartphone puoi scaricare tante app su Android e su iPhone per tracciare le attività sportive che fai, motivarti al meglio e persino rendere più divertente il momento da dedicare gli allenamenti di fitness, senza essere costretta ad andare in palestra o a seguire un programma fatto da un coach. Bastano gli strumenti giusti per far diventare lo smartphone un vero e proprio personal trainer e allo stesso tempo anche un valido nutrizionista e dietologo.
App Gravidanza Fitness
L’app ti regala tanti validi consigli per prenderti cura del tuo corpo e ti suggerisce degli ottimi esercizi quotidiani per tutti i nove mesi di attesa. Ci sono tantissimi benefici anche per tutte le neo mamme che vogliono dimagrire e tornare . Puoi leggere validi consigli su come bruciare i grassi e quindi recuperare la linea velocemente.
iMamma Workout
In linea di massima i medici consigliano di riprendere l’attività fisica a partire da 8 settimane dal parto cesareo e 6 da quello naturale, prima di iniziare è sempre bene farsi consigliare prima dal proprio dottore. Se ti dà il consenso allora questa può diventare l’app giusta per dimagrire e recuperare la tua forma perfetta. Qui potrai infatti avere accesso a tanti esercizi per recuperare la tonicità e smaltire i kg accumulati in questi nove mesi divertendoti ogni giorno.
Le applicazioni, non devono sostituirsi ai professionisti ma possono comunque aiutarti a vivere questo momento con tanti consigli. Il ginecologo e l’ostetrica infatti sono due figure importantissime di cui non potrai fare a meno.
Anche le tue amiche e le donne della tua famiglia come tua madre, tua nonna, tua sorella o tua zia sono essenziali e possono darti tanti consigli utili o anche solo un semplice supporto. Parla con loro e lascia che ti coccolino.
Non avere troppa fretta, ma aspetta di sentirti davvero pronta prima di fare sport. Nei primi due mesi è molto meglio essere concentrate solo sul bimbo e sulla tua alimentazione.
Quando avrai il via libero per gli esercizi sportivi di stretching potrai iniziare a fare esercizi per avere di nuovo una corretta postura e dare così nuova tonicità alla muscolatura
Quali esercizi fisici fare in gravidanza?
Fare attività fisica in gravidanza serve per stare bene e mantenere in salute te e il tuo pancione, purtroppo questa cosa viene sottovalutata perchè si ha paura che lo sport possa fare male al bambino. Eppure vale esattamente il contrario: fare sport tutti i giorni fa bene e aiuta a prevenire molte malattie sia a te sia al piccolo oltre ad aumentare le possibilità di parto vaginale. Lo sport ti aiuterà a non caricare troppo schiena e a sentire meno il senso di stanchezza e anche lo stato di costipazione.
Ci sono alcune attività fisiche che sono sicuramente più indicate di altre. Sono considerate benefiche attività come passeggiare, fare yoga o pilates, nuotare e fare l’acquagym per 30 minuti ogni giorno.
Ti consigliamo invece di evitare gli sport rischiosi che possono causare cadute o urti accidentali.
Se riesci a fare una regola attività fitness mentre aspetti il tuo piccolo questo ti aiuterà tantissimo a mantenere la tua forma fisica e a stare anche meglio in gravidanza godendo così di ottima salute per te e il tuo piccolino che hai in pancia. Un po’ di sport praticato in modo leggere infatti migliora in modo perfetto la tua postura limitando così delle fastidiose problematiche di gonfiore e dolori come ad esempio sensazioni di eccessivo affaticamento anche durante semplici attività e mal di schiena o gambe gonfie. Lo sport inoltre è un grande supporto per prevenire il diabete gestazionale, mitiga gli stati di stress e migliora la tua forza e la resistenza fisica di cui avrai poi bisogno durante il delicato momento del travaglio e il parto.
Se eri fisicamente attivo prima della gravidanza, dovresti essere in grado di continuare la tua attività con moderazione. Non provare a fare esercizio al tuo livello precedente; invece, fai ciò che è più comodo per te ora. L’aerobica a basso impatto è incoraggiata rispetto a quella ad alto impatto.
L’atleta competitiva incinta dovrebbe comunque avere sempre il benestare del proprio medico o della propria ostetrica.
Se non sei una donna che ha sempre pratico in modo regolare dello sport, ti consigliamo di non esagerare e quindi di fare degli esercizi anche leggeri ma solo dopo aver parlato con il ginecologo per capire se puoi davvero farlo senza problematiche per te e il tuo piccolino. Sicuramente puoi iniziare con delle facili passeggiate, un’attività fisica molto leggera e non impegnativa che però garantisce dei risultati discreti.
Quali esercizi dovrebbero essere evitati durante la gravidanza?
Ci sono alcuni esercizi e attività che possono essere dannosi se eseguiti durante la gravidanza, come ad esempio:
- Attività che ti fanno trattenere il respiro
- Sport che possono farti cadere a terra
- Sport con cui puoi ricevere colpi e traumi inavvertitamente
- Attività fitness che potrebbero causare traumi all’addome
- movimenti troppo rapidi con cambiamenti di direzione rischiosi
- salti lunghi
- Piegamenti sulle ginocchia
- sollevamenti di pesi eccessivi
Per una forma fisica totale, un programma di esercizi in gravidanza dovrebbe rafforzare e condizionare i muscoli.
Inizia sempre riscaldandoti per cinque minuti e allungandoti per cinque minuti. Includere almeno quindici minuti di attività cardiovascolare. Misura la tua frequenza cardiaca nei momenti di massima attività. Segui l’attività aerobica con cinque-dieci minuti di esercizio gradualmente più lento che termina con un leggero allungamento.
Ecco alcune linee guida di base sugli esercizi per le donne incinte:
- Mettersi abiti comodi e larghi
- Avere un reggiseno adatto
- Scarpe idonei contro le cadute
- essere sicure del piano di appoggio per gli attrezzi
- segui un’alimentazione adeguata a soddisfare il tuo fabbisogno energetico
- Attendi un’ora prima di fare esercizio
- Bere molta acqua prima, durante e dopo i tuoi allenamenti
- se sei seduta o sdraiata a terra alzati molto lentamente
- Non esercitarti fino ad arrivare all’esaurimento fisico e mentale
Chi non dovrebbe fare esercizio durante la gravidanza?
Se hai un problema medico, come asma, malattie cardiache o diabete, l’esercizio potrebbe non essere consigliabile. L’esercizio fisico può anche essere dannoso se hai una condizione correlata alla gravidanza come:
- Sanguinamento
- Bassa placenta
- Aborto spontaneo minacciato o ricorrente
- Precedenti nascite premature
- rischio di travaglio precoce
- Cervice debole
Parla con il tuo medico prima di iniziare un programma di esercizi. Il tuo medico può anche darti linee guida personali per l’esercizio, in base alla tua storia medica.
La maggior parte degli esercizi è sicura da eseguire durante la gravidanza, a condizione che ti alleni con cautela e non esageri.
Le attività più sicure e produttive sono il nuoto, la camminata veloce, il ciclismo stazionario al chiuso, le macchine per step o ellittiche e l‘aerobica a basso impatto (insegnata da un istruttore di aerobica certificato). Queste attività comportano pochi rischi di lesioni, avvantaggiano l’intero corpo e possono essere continuate fino alla nascita.
Il tennis e il paddle sono generalmente attività sicure, ma i cambiamenti di equilibrio durante la gravidanza possono influenzare i movimenti rapidi. Altre attività come il jogging possono essere svolte con moderazione, soprattutto se le facevi prima della gravidanza. Potresti scegliere esercizi o attività che non richiedono grande equilibrio o coordinazione, specialmente nelle fasi successive della gravidanza.
