Esiste un’età migliore per diventare mamma? È la domanda che spesso ci facciamo per capire quando iniziare a pensare alla maternità. In realtà non esiste una decisione unica per tutte le donne, perché le variabili sono molte. È tutto molto personale e soggettivo, anche se bisogna fare assolutamente delle considerazioni scientifiche e oggettive, questa volta, su quello che concerne la fertilità femminile.
Il corpo umano è una macchina perfetta, ma al tempo stesso complessa, anche quando dà vita a un nuovo essere umano nel grembo materno. La gravidanza è un momento delicato per ogni donna, per i cambiamenti che avvengono nel suo corpo e anche nella sua mente. Oggi si tende sempre a tardare l’arrivo della cicogna: si studia a lungo, spesso il lavoro non è stabile in giovane età, non si ha il partner giusto, non ci si sente pronti in una società che, soprattutto in Italia, non è fatto a misura di famiglia.
Ognuno deve ovviamente fare le sue considerazioni quando si tratta di intraprendere un percorso così affascinante e così impegnativo come quello della gravidanza. Tenendo in considerazione tutto quello che c’è da sapere sulla riproduzione umana, smettendo di credere a fake news e disinformazione che fanno male ai nostri sogni di diventare mamma.
A che età si fanno figli oggi
Le nostre nonne e anche le nostre mamme facevano figli molto prima di quanto avviene oggi. Nel corso dei decenni l’età media della maternità è cambiata a seconda del paese di origine e della cultura. C’è però un dato scientifico al quale abbiamo sempre dato un peso forse un po’ troppo eccessivo. L’età più fertile per le donne è compresa tra i 24 e i 25 anni, quando le probabilità di concepimento naturale sono più alte. Oggi sembra che la diminuzione della fertilità dopo i 35 anni sia meno incidente rispetto a quanto ci si aspettava nel passato.
In Italia l’età media delle donne che affrontano la prima gravidanza è intorno ai 31-32 anni, un decennio nel quale ci si lascia alle spalle la giovinezza e si entra in quella più matura. A 20 anni ci si sente ancora troppo ragazzine e figlie per pensare di diventare mamme e prendersi cura di un’altra persona. A 40 anni invece molti i rischi legati alla gravidanza.
Oggi sempre più donne diventano mamma a 40 anni, perché sempre più donne lavorano e i figli non sono la priorità in giovane età, quando studiano o pongono le basi per la loro carriera futura, in una società che non è facile per chi nasce donna e vuole conciliare lavoro e famiglia. Avere una stabilità economica rappresenta un traguardo da raggiungere prima di mettere al mondo un figlio, perché la maternità non va presa con leggerezza, ma è una scelta assolutamente ponderata.
Ci prendiamo la responsabilità di crescere un bambino o una bambina. Quindi è evidente che vogliamo creare le migliori condizioni affinché possa diventare grande in un ambiente sereno, in cui i genitori possono conciliare la vita famigliare con il lavoro garantendo un buon tenore di vita. Per questo molte donne tardano il momento in cui pensare a un figlio, anche se questo comporta dei rischi e delle complicazioni di cui spesso non si parla.
Gravidanza in età matura, possibili complicazioni
Esiste la probabilità aumentata di dare alla luce bambini con anomalie genetiche, come la sindrome di Down, a causa dell’invecchiamento delle cellule che non si dividono in modo corretto. Inoltre l’età aumenta anche il rischio di un aborto spontaneo o di avere problemi durante il parto.
Se le donne soffrono di ipertensione o diabete, si possono notare sanguinamenti o problemi alla placenta, ma anche la comparsa di diabete gestazionale o aumento della pressione del sangue. Meglio parlarne con il medico di base o con il ginecologo per avere tutte le informazioni necessarie per una gravidanza e un parto sereni.
Ricordiamoci sempre che deve essere una scelta personale. Le donne non devono più subire alcuna pressione, perché la decisione di una maternità varia da donna a donna. Ognuna di noi sa cosa è meglio e quando avere un figlio, se questo è il proprio sogno. L’istinto materno potrebbe non essere così forte a 20 anni, potrebbe giungere in seguito. Quindi meglio aspettare di essere pronte e informarsi bene.