Mai litigare con il partner davanti ai bambini. Non sai quali traumi puoi creare nella mente di quelle povere creature innocenti. Le liti dei genitori fanno male ai figli, che assistono impotenti a scene che non dovrebbero mai vedere. In ogni casa capita di discutere, per questioni più o meno gravi, che in alcuni casi possono accendere gli animi più del dovuto. Quando si arrabbiano mamma e papà e litigano davanti ai bambini propongono un’immagine del rapporto di coppia che non uscirà più dalla mente dei piccoli.
Problemi e discussioni vanno affrontati con calma in famiglia. Sappiamo che spesso ci si può scaldare, ma di fronte ai più piccoli bisognerebbe sempre mantenere una certa calma e una certa tranquillità che possono permettere ai bambini di capire che si può discutere di tutto senza esagerare. Ci sono situazioni in cui i piatti volano, i genitori urlano, le porte vengono sbattute. E a volte purtroppo si sfocia in veri e propri atti di violenza domestica che sono sempre da condannare, senza se e senza ma.
Il modo con cui i genitori discutono davanti ai bambini di piccole o grandi problematiche che ogni famiglia è destinata ad affrontare prima o poi determinerà che adulti saranno. Le conseguenze nel breve e nel lungo termine, nel bene e nel male, possono essere importanti. E non vanno mai sottolutate.
Litigare davanti ai bambini fa male al loro sviluppo
Sappiamo che i bambini apprendono per emulazione, copiando l’esempio delle figure adulte di riferimento, i genitori in primis. Se in casa le discussioni famigliari hanno toni pacati, si affrontano con calma, discutendo e parlando, ascoltando e dialogando, i piccoli potrebbero crescere con un esempio perfetto di come si risolvono i problemi, cosa molto utile anche quando saranno grandi. Se, al contrario, le discussioni sono accese, al limite del litigio e magari sfociano in rabbia e lacrime, offriremo ai nostri figli un pessimo esempio.
Inoltre, litigare davanti ai bambini causa problemi di bassa autostima, difficoltà di concentrazione, problemi con la gestione delle proprie emozioni, possibilità di sentirsi frustrati di fronte a situazioni che non si riescono a gestire prontamente.
Arrabbiarsi è normale, è una delle emozioni che fanno parte di noi. Ma non dovremmo mai permettere alla rabbia di prendere il sopravvento, perché rischiamo di perdere il controllo di quello che facciamo. Le grida, la mente annebbiate, parole troppo forti possono danneggiare le persone che amiamo e che si trovano ad assistere a una scena che non dà il buon esempio. In futuro nelle relazioni sociali potrebbero agire allo stesso modo, avendolo imparato tra le mura domestiche.
Cosa fare quando si discute in famiglia
I bambini devono capire cosa sta succedendo e perché. Insegnare ai bambini a parlare e ad ascoltare è sempre fondamentale. Noi grandi dobbiamo dare il buon esempio, evitando esplosioni di rabbia o, peggio, di violenza, anche nei confronti dei bambini. Se ci sono questioni che potrebbero causare liti più accese, sarebbe bene evitare di farlo davanti a loro e se il danno ormai è fatto, meglio far pace con loro presenti, per far capire che si è compreso il proprio errore.
Anche noi adulti dovremmo imparare a gestire le emozioni e i sentimenti, senza per forza urlare o usare un tono di voce troppo alto, smettendola di cercare sempre colpevoli, ma agire insieme per trovare la soluzione.