Dagli Stati Uniti d’America ci arriva la terribile storia di una mamma che ha perso la sua figlia di soli 18 anni. Era un’adolescente normale, senza problemi, in salute. La giovane adolescente era felice e aveva tutta una vita davanti a sé da vivere, per realizzare sogni e portare a termine obiettivi. La sua strada su questa terra, però, si è bruscamente interrotta all’età di 18 anni. Questa bellissima teenager si è spenta dopo un intervento odontoiatrico, per colpa di un’amica e di una leggerezza che le sono costate la vita.
Ashlyn Marie Cannon viveva con la sua famiglia, alla quale era molto legata, a Myrtle Beach in South Carolina (USA). Nessuno poteva immaginare che la sua vita potesse improvvisamente finire a soli 18 anni. Aveva appena iniziato il suo ultimo anno di liceo. Un periodo pieno di emozioni che stava vivendo con intensità, per porre le basi per il suo futuro. Aveva grandi progetti, perché si stava preparando per andare al college.
Prima, però, doveva pensare alla sua salute. Il medico dentista che l’aveva in cura aveva detto alla ragazza che avrebbe dovuto estrarre tutti i suoi denti del giudizio. L’intervento è andato liscio senza intoppi e la giovane è tornata a casa. I genitori l’hanno assistita quella sera, comprandole del gelato per poter mangiare qualcosa di goloso e fresco, l’ideale dopo un intervento chirurgico.
La ragazza ha passato una notte tranquilla. Il giorno dopo Ashlyn ha ricevuto la visita di una sua amica. Angee, la mamma della ragazza, non vedeva di buon occhio questa amicizia, poiché l’altra aveva problemi di droga. Sua figlia sembrava però così affidabile e con i piedi per terra e la donna non si è preoccupata che il comportamento potesse contagiare anche la sua amata figlia.
Dopo l’operazione ai denti Ashlyn era ancora sotto l’effetto dell’anestesia e purtroppo una combinazione fatale con una sostanza inalata l’ha portata via dall’affetto dei suoi cari. Come ha scoperto dopo la madre della giovane di 18 anni, l’amica aveva portato un regalo tremendo alla giovanissima, una porzione di eroina che lei ha annusato.
Successivamente sembrava tutto normale, ma la donna sapeva che qualcosa non andava. I voti di Ashlyn iniziarono a peggiorare, dormiva molto più del solito e iniziò a trascurare il suo aspetto. Qualcosa la infastidiva. Infine, nel marzo 2016, uno dei suoi compagni di scuola ha rivelato ai suoi genitori preoccupati cosa non andava in Ashlyn: era diventata dipendente dall’eroina.
Quando i genitori le hanno chiesto conferma di tutto ciò, la ragazza ha confessato, accettando di andare in riabilitazione. La famiglia ha fatto di tutto per aiutare la ragazza a disintossicarsi e nell’estate del 2016 sembrava che ormai la giovane si fosse lasciata il peggio alle spalle, dopo aver lasciato la clinica. Aveva abbandonato la scuola ed era riuscita a trovare un lavoro.
Però l’eroina non è facile da dimenticare. Più volte è caduta e la madre le è sempre stata accanto, perché lei era più forte di ogni dipendenza. La donna ha anche cercato di far ricoverare la figlia, diventata maggiorenne, in un ospedale psichiatrico contro la sua volontà. Ma il giudice ha preferito che scegliesse lei di farsi curare. Ma ormai era troppo tardi. Il 4 ottobre del 2017 la ragazza era uscita con gli amici e aveva anche mandato un messaggio alla mamma di non preoccuparsi. Di notte, però, qualcuno ha suonato alla porta. Erano due agenti di polizia: erano lì per dirle che Ashlyn era morta per overdose di eroina.
Angee ha seppellito sua figlia nel giorno del 19esimo compleanno. E da allora piange la sua amata bambina, raccontando la storia straziante sui social per aiutare altri giovani e famiglie in difficoltà.