Vittoria MonacoI giornali li presentarono come i “gemelli d’Italia”, i 6 fratelli gemelli nati l’11 gennaio 1980 ad Arezzo, diventati famosi perché nati dal primo parto esagemellare avvenuto in Europa. Oggi, trascorsi più di quarant’anni festeggiano tutti assieme la festa della loro mamma.
Rosanna Giannini, oggi 71enne, nata e cresciuta a Soci di Bibbiena, in Toscana, divenne famosa in tutto il mondo per aver dato alla luce 6 splendidi gemelli senza alcun tipo di complicazione. Linda, Roberto, Francesco, Fabrizio, Letizia e Giorgio sono i nomi dei suoi figli, che ora hanno 42 anni.
Per l’Italia la loro nascita rappresentò un simbolo di rinascita, dopo di anni di lotte e di incertezze. Abituati a leggere notizie di cronaca nera e di guerre sui giornali, questa notizia scaldò il cuore di moltissimi italiani dando loro la speranza di ricominciare.
Ai tempi non esistevano ecografie e altri metodi per scoprire qualcosa in più sulla gravidanza. Infatti, Rosanna scoprì soltanto al momento del parto di aver portato nel suo grembo ben 6 gemelli. Lei e suo marito Franco li accolsero a braccia aperte e con estrema normalità, così come il resto degli abitanti di Bibbiena, fin da subito pronti ad aiutare la grande famiglia.
I 6 bambini sono cresciuti tra interviste e ospitate televisive, ma dopo qualche anno Rosanna ha deciso di allontanarsi dal mondo mediatico per ritirarsi nella sua casa di Bibbiena, dove vive ancora oggi assieme al marito.
I suoi figli, invece, oggi sono cresciuti e ognuno ha trovato la propria strada. Ma nonostante questo, continuano ad amare la propria grande famiglia e la donna che li ha messi al mondo, soprattutto il giorno della mamma. Nessuno di loro, infatti, si è dimenticato degli auguri, rendendo Rosanna fiera dei suoi bambini, diventati ormai degli adulti.
Lei stessa, durante un’intervista rilasciata alla Nazione, ha affermato: “La mia più grande soddisfazione è che tutti, oggi, nel giorno della Festa della Mamma, mi abbiano fatto gli auguri. Nessuno se ne è dimenticato. Invecchiando si cercano conferme, altrimenti sarà soltanto solitudine dopo una vita circondata da un esercito di bambini”.
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