Il Grinch esiste e ha le sembianze di una donna che ha deciso di privare la sua famiglia dei doni sotto l’albero, meglio spendere quei soldi in modi migliori, risparmiando magari un po’ e mettendo da parte soldi per comprare altro. La mamma non farà più regali di Natale: la notizia non ha scioccato solamente i suoi figli, ma anche tutti quelli che hanno letto la sua storia.
Heidi Ondrak è una donna di 51 anni che vive in Inghilterra. Mamma di due ragazzi adolescenti, sui social è famosa per i suoi video e i suoi post nei quali dispensa consigli di risparmio ai suoi follower. Come spendere meno quando si fa la spesa, per la cura della casa, per comprarsi dei vestiti senza spendere cifre folli.
Tutti la seguono cercando di carpire dai suoi consigli il modo migliore per risparmiare un po’ di denaro, cosa non facile di questi tempi. Tutto, però, ha assunto connotazioni meno idilliache quando la donna è arrivata a confessare che non avrebbe più comprato regali di Natale per la sua famiglia. Così sì che si possono risparmiare tanti soldi.
La mamma di due adolescenti ha detto che non potevano più permettersi i reglai sotto l’albero, visto che la famiglia stava attraversando un periodo di crisi economica. Inoltre, la ricerca del dono perfetto le causa molti stress e in fin dei conti il Natale è solo una scusa del marketing per farci spendere soldi, come tante altre feste.
La tradizione dei regali è pazzesca. Non ho bisogno di niente, e nemmeno la maggior parte degli adulti. Che senso ha stressarsi e accumulare debiti solo per un giorno all’anno? Non sono religioso e Babbo Natale non è reale, è tutto un grande costrutto di marketing per farci sentire obbligati a spendere soldi.
In passato, però, la donna è arrivata a spendere migliaia di dollari in questo periodo dell’anno, mentre adesso ri rifiuta di spendere anche solo un centesimo per far trovare qualcosa sotto l’albero almeno ai suoi figli.
Non vale la pena andare in rovina per un giorno. Il Natale non riguarda il consumo e l’avidità, il marketing ce lo fa credere e i nostri figli sono presi di mira. Mi rifiuto di spendere i miei soldi giocandoci ancora.
Daisy, di 13 anni, e Archie, di 15 anni, non riceveranno doni di Natale, ad eccezione di oggetti acquistati da negozi di beneficenza con un budget risicatissimo.
I miei figli vogliono vestiti ed elettronica. Comprerò tablet e telefoni ricondizionati online e vestiti.