Questa storia è davvero incredibile e va letta dall’inizio alla fine, perché più si va avanti più diventa davvero strana. Una donna incinta decide di prendere un taxi per spostarsi, non sapendo che sua figlia ha intenzione di venire al mondo a breve. La mamma partorisce in un taxi a 65 km orari e per fortuna tutto va bene. Poi, però, la donna scopre che dovrà pagare un extra. E il motivo è davvero strano.
Farah Cacanindin è una donna di 26 anni. Aveva chiamato un taxi per andare in ospedale per un controllo di routine. Mentre si trovava a bordo dell’auto è entrata in travaglio e ha dato alla luce sua figlia Naia nella Vauxhall Vivaro mentre il tassista avvisava lo Stoke Mandeville Hospital, ospedale nel Buckinghamshire, contea del Regno Unito, del loro arrivo e dell’urgenza della situazione.
Giorni dopo aver partorito sua figlia, la donna ha ricevuto un conto da pagare di 90 sterline, quasi 100 dollari, mandato da Arrow Taxis. 30 sterline erano di compenso per la corsa effettuata in taxi e il resto per pulire l’auto dopo il parto.
Farah, già mamma di Kairo, un bebè di 15 mesi, capisce di aver sporcato, ma per lei è un po’ sfacciato chiederle i soldi.
È stato il parto più veloce della mia vita. Ho rotto le acque cinque minuti dopo l’inizio del viaggio. L’autista mi ha chiesto se volevo che si fermasse, ma gli ho detto di andare avanti perché pensavo che sarebbe arrivato prima che nascesse.
La mamma ha avvolto la figlia nella giacca e quando sono arrivati in ospedale le ostetriche erano già lì ad aspettare. Tutti erano sotto shock, perché la situazione era decisamente surreale.
La cosa divertente è che la compagnia di taxi è proprio alla fine della nostra strada. Vedo il furgone in cui ho partorito proprio davanti a casa mia.
Compagnia che non ha ancora risposto alla donna e alle sue domande: dovrà pagare oppure no quell’extra per la pulizia del furgone che vede ogni giorno in fondo alla strada di casa sua?