Lucy Dartford è una mamma pigra, come lei stessa si definisce. Lei è così pigra che quando è in vacanza fa fare alla figlia quello che vuole, così da essere calma e riposata. Dopo averlo raccontato sui social, molti utenti della rete sono insorti, criticandola e dicendole che non va bene educare così i figli. Ma a lei non importano le critiche e va avanti per la sua strada.
Lucy Dartford è convinta che ogni genitore dovrebbe essere libero di scegliere come crescere i propri figli come meglio crede. Nessuno dovrebbe criticare o giudicare, perché è impossibile mettersi effettivamente nei panni negli altri. Ognuno ha il suo metodo genitoriale e in ogni famiglia ci sono sistemi che funzionano meglio che in altre. Non si può fare di tutta l’erba un fascio.
Lucy Dartford è una giovane donna che spesso su Instagram si definisce come una mamma pigra, anche se spesso viene criticata per questo e per come cresce Zuri, la figlia di 4 anni che letteralmente fa quello che vuole quando sono in vacanza.
Le persone a volte sono sorprese e chiedono come funziona, ma funziona e basta. Sta diventando la sua persona e, come sappiamo dalla pandemia, la vita può lanciarci cose che possono interrompere la routine, quindi è importante che anche i bambini sappiano come affrontare tale interruzione.
Lucy, quando la figlia è in vacanza, le permette di decidere a che ora andare a dormire, quanto potrà restare a letto al mattino, se mangiare sano o ingozzarsi di cibo spazzatura fin dalla colazione. Molti hanno criticato la mamma perché secondo loro Zuri è troppo piccola per essere così libera di scegliere.
Secondo la mamma single di 38 anni, invece, sarebbe una decisione sana far prendere in vacanza tutte le decisioni che la riguardano alla bambina, così da rendere più forte il suo carattere e scoprire i propri gusti e preferenze. Quando va a scuola, in casa di Lucy e Zuri c’è una routine fissa e organizzata, con orari rigidi. E tutti seguono le regole. Ma in vacanza, tutto questo svanisce.
Durante il periodo di scuola i bambini di solito hanno molta routine ed è abbastanza completa, soprattutto per i bambini piccoli come Zuri. Devono alzarsi a una certa ora, prepararsi per l’asilo o la scuola, la colazione è sempre a una certa ora, il che ovviamente è salutare.
Queste le parole della mamma, che sottolinea che, invece, il periodo delle vacanze è un momento dedicato allo svago e al divertimento, quindi la mamma consente alla figlia, di fatto, di fare quello che vuole.
Quando si tratta di vacanze estive, non credo che ci sia nulla di male nel lasciare loro la libertà di decidere cosa fare e ha davvero tirato fuori il lato migliore di Zuri. È un’occasione per prendersi una pausa dalla sua solita routine ed è molto amichevole non doverla costringere a seguire un rigido programma giornaliero
Quindi in estate, Lucy va a dormire più tardi e la mattina rimane a letto più a lungo, come preferisce lei.
A volte chiede di stare a letto durante il giorno e di nuovo per me va bene, è molto guidato da lei e funziona. Tutta questa routine ha trasformato positivamente Zuri, che è diventata una ragazza davvero indipendente, felice e rilassata.
Lo stile di vita di Zuri appare rilassato, ma ci sono dei limiti di ragionevolezza che comunque non vanno mai dimenticati.
Zuri potrebbe dire che non vuole i cereali a colazione e preferirebbe la pizza, purché abbia un bicchiere d’acqua e anche un frutto, per me va assolutamente bene.
Tu che ne pensi?