PatriziaUna mamma prende la figlia all’asilo nido, aspettandosi di trovarla come l’ha lasciata al mattino, al massimo un po’ sporca dopo aver mangiato e magari colorato con i pennarelli. Quello che non si aspettava di trovarsi di fronte era la scena che si è palesata alla donna: perché la sua bimba di 6 mesi era piena di morsi e lividi ovunque?
Cosa è successo a Zuri Rose Camara? La piccola aveva solo 6 mesi di vita quando l’adulto che doveva prendersi cura di lei le ha fatto patire le pene dell’inferno. Nessuno sa cosa sia successo in quell’asilo nido, perché la piccola, ovviamente, non può parlare. E la persona che doveva sorvegliarla è irreperibile.
Anari Ormond aveva accompagnato le sue figlie al J&A Nursery di Newark, nel New Jersey, come fa ogni giorno per andare a lavorare, pensando di lasciarle in ottime mani. A mezzogiorno ha ricevuto un messaggio sul telefono: il responsabile della struttura chiedeva alla donna di contattarli con urgenza. Una volta chiamati, una persona al telefono le ha detto che accidentalmente Zuri si era fatta male quando l’avevano lasciata da solo con un altro bambino di 2 anni.
Ha detto che in quell’attimo in cui è rimasta da sola, il bambino più grande ha morso Zuri 3 volte alla pancia.
Pochi secondi dopo aver riattaccato al telefono, la mamma è corsa dalla figlia per controllare come stava. Dopo un viaggio di 17 minuti che probabilmente sembrava un’eternità, l’insegnante di scuola materna neo laureata alla Howard University è stata fermata alla porta: qui le hanno detto come erano andati i fatti.
Ha iniziato il racconto dicendo che è andata di sopra per prendere una cosa ed è caduta dai gradini mentre teneva mia figlia ed era gravemente ferita.
La donna ha preteso di entrare, andanto a cercare la figlia. Aveva il cuore spezzato nel vedere il viso della pizzola Zuri rosso, livido, gonfio, pieno di graffi, che erano presenti anche sul piede e sulla mano destra.
Sono rimasta scioccata con il cuore spezzato. Era semplicemente seduta lì. Non rideva ne sorrideva.
Mamma e figlia hanno presto lasciato l’asilo per raggiungere il St. Barnabas Hospital per un controllo.
Siamo andati subito in ospedale. Le hanno fatto immediatamente una TAC della testa solo per assicurarsi che non ci fosse un trauma cranico. Non c’era emorragia interna
I medici le hanno detto che Zuri aveva subito una “lieve commozione cerebrale” e le hanno prescritto degli antibiotici per prevenire le infezioni sulle ferite. Dalla radiografia eventuali fratture alle ossa potevano non essere visibili, perché, come le ha detto il dottore, le sue ossa sono troppo piccole.
Mi sentivo così debole sapendo che la mia bambina è così indifesa e non poteva difendersi o dirmi cosa fosse successo. Mi sono sentita sconfitta. Pensavo di fare la cosa migliore per lei.
Dopo le dimissioni dall’ospedale, la mamma è andata a denunciare l’incidente alla stazione di polizia, raccontando poi tutto sui social. Il Dipartimento per l’infanzia e la famiglia del New Jersey ha rilasciato una dichiarazione ad ABC7NY, affermando:
I nostri registri non mostrano una licenza operativa o una registrazione per J&A Nursery a Newark. Si prega di notare che le famiglie di assistenza all’infanzia possono operare nel New Jersey, senza licenza, se si prendono cura di cinque o meno bambini non imparentati. Tuttavia, se i programmi desiderano ricevere sussidi federali, sono tenuti a registrarsi volontariamente presso DCF e rispettare le normative applicabili. Fornire assistenza a più di cinque bambini non imparentati richiede una licenza per asili nido e operare senza tale licenza può sottoporre l’operatore a procedimento giudiziario.
Il giorno dopo l’asilo è stato chiuso e il proprietario denunciato perché senza licenza. Gli hanno riscontrato 7 violazioni del codice.
