PatriziaQuesta è una storia davvero commovente che arriva dalla lontana Asia. E che ha per protagonista una mamma che dopo 40 anni riesce finalmente a riunirsi alla figlia, che pensava di aver perso per sempre. Quando è nata, la donna ha dovuto rinunciare alla sua piccola, per la sua stessa sicurezza. Ma non ha mai rinunciato a realizzare il suo sogno di poterla ritrovare e finalmente abbracciare.
La caduta di Saigon ha rappresentano non solo la fine della guerra in Vietnam, ma anche un momento storico davvero molto importante, che oggi studiamo nei libri di storia. Un avvenimento che ha scosso per sempre le coscienze di tutti quanti nel mondo e che ha sconvolto chi ha vissuto sulla propria pelle la tragedia della guerra. Come è accaduto a Nguyen Thi Dep, che durante la guerra del Vietnam si è arruolata per dare una mano agli sforzi bellici, trovando lavoro come addetta alle pulizie in una base americana di Saigon.
Nguyen Thi Dep poteva così aiutare la sua famiglia in un momento difficile per tutto il paese, guadagnandosi dei soldi per dare una mano a casa. Ma un giorno iniziò una storia d’amore con il sergente americano Joe O’Neal alla base. E rimase incinta di una bambina, che però non ha potuto crescere.
Si vociferava che le forze comuniste stavano per conquistare Saigon. E che avrebbero ucciso tutti i bambini bi-razziali incontrati sul loro cammino. La figlia di Nguyen Thi Dep e del sergente americano Joe O’Neal era in pericolo. E la mamma sapeva che doveva fare tutto quello che era in suo potere per salvarla. Anche se questo avrebbe voluto dire rinunciare a lei. Probabilmente per sempre.
Babylift, l’evacuazione di massa dei bambini nel Vietnam del Sud
L’unica possibilità affinché la figlia di Nguyen Thi Dep sopravvivesse era quella di darla in adozione. Anche se era una scelta molto dura da digerire. Ma era l’unica strada da intraprendere per salvare la figlia. Il sergente O’Neal, papà della bambina, aveva dovuto lasciare il Vietnam dopo gli accordi di pace di Parigi del 1973. Nessun americano poteva rimanere lì e Joe ha dovuto lasciare Dep e la figlia. A 3 anni, però, ha avuto la possibilità di partecipare all’operazione Babylift.
La mamma ha lasciato sua figlia in un orfanotrofio e la piccola è partita su un volo aereo. La figlia è così cresciuta in America per 4 decenni, dopo i quali ha ricevuto una scoperta incredibile. A 48 anni la sua bambina, che non era più una bambina, si chiamava Leigh Small ed era cresciuta prima con la sua famiglia adottiva, mettendo su una famiglia tutta sua. Non aveva mai saputo niente dei primi tre anni di vita in Vietnam. E della sua mamma biologica.
Un giorno Leigh Small riceve una mail inaspettata
Nella mail una donna le disse che erano sorellastre, raccontandole tutto della sua v ita in Vietnam, compresa la sua mamma vietnamita, che non aveva mai smesso di cercarla. Dep aveva chiesto a un amico di aiutarla per trovare la figlia su internet, anche se non conoscevano nulla di lei. Con l’aiuto di ancestry.com e molti controlli, hanno verificato che Small era la figlia di Dep scomparsa da tempo.
Leigh aveva sempre sospettato nel suo cuore di non conoscere parte del suo passato. E ora aveva la conferma. La donna ha deciso di andare oltre la mail, con una videochiamata e un incontro di persona. Mamma e figlia potevano finalmente incontrarsi e parlare. Sembrava impossibile.
L’ho detto a tutti nella mia famiglia e ho detto: ‘Oh, ho trovato mia figlia!
Leigh è crollata dalle emozioni ed era al settimo cielo. Sua mamma non aveva mai smesso di cercarla. E le ha spiegato che tutto quello che ha fatto lo aveva fatto per lei, per metterla al sicuro. Dopo due mesi Leigh è volata in Vietnam dalla mamma biologica:
L’ho abbracciata e le ho detto: ‘È stato così meraviglioso’ e volevo fare una promessa che torneremo.
Leigh vuole mantenere questa promessa, dopo 40 anni di separazione forzata. Per recuperare il tempo prezioso perso.
Una storia davvero commovente, non ti pare?
