Questa è la stori di una matrigna sospettata di aver avvelenato il cibo dei figliastri che ha dovuto affrontare un processo e rispondere a un’accusa davvero terribile. Purtroppo prima di essere arrestata è riuscita in parte a compiere il suo diabolico piano, causando sofferenza e lutto nella famiglia che l’aveva accolta.
Cíntia Mariano Dias Cabral è una donna di 49 anni accusata di aver avvelenato i suoi figliastri, Fernanda Carvalho di 22 anni e Bruno Carvalho di 16 anni. Tutto è iniziato quando due mesi fa la figlia più grande è venuta improvvisamente a mancare. Poco tempo dopo era stato il secondogenito a non sentirsi bene, ma per fortuna, nel suo caso, i medici sono riusciti a salvarlo.
Fernanda il 15 marzo scorso era stata ricoverata all’Hospital Municipal Albert Schweitzer, a Realengo, nella zona ovest di Rio de Janeiro. Ed è morta nel letto d’ospedale il 27 marzo per un arresto respiratori. Due mesi esatti dopo è stato Bruno ad andare in ospedale con gli stessi sintomi: malessere generale, vertigini, sudorazione eccessiva. Ma lui per fortuna sta bene.
La mamma di Fernanda e Bruno ha iniziato a sospettare un avvelenamento quando il figlio a iniziato ad avere gli stessi sintomi che aveva la sorella maggiore prima di morire. Ed entrambe le volte c’era stato prima un pranzo a casa del padre e della sua nuova compagna.
Cíntia Mariano Dias Cabral quel giorno aveva preparato i fagioli per pranzo, servendo Bruno separatamente. La figlia della donna, che si chiama Carla, alla polizia ha raccontato che a un certo punto del pranzo avrebbe provato a prendere del cibo dal piatto di Bruno, ma la madre lo avrebbe impedito arrivando ad alzare la voce e a litigare con lei.
Inoltre, ai suoi figli Cíntia Mariano Dias Cabral ha confessato di aver messo del veleno per topi nel cibo dei figliastri, anche se la difesa nega questa affermazione. Cíntia Mariano Dias Cabral al momento si trova in carcere a Rio de Janeiro. La donna sarebbe indagata anche per la morte di un ex fidanzato e di un vicino di casa morto all’improvviso.