Sappiamo che i sondaggi sociali internazionali riescono a dare molti valori interessanti e porre dei limiti particolari. Negli Stati Uniti sono stati valutati circa 100mila uomini di età differenti e nelle condizioni sociali più disparate e, solo dopo questa attenta valutazione, si è giunti alla conclusione che la maturità nell’uomo arriva solo dopo i 54 anni. Ecco cosa è emerso.
Lo studio e i risultati
Come detto precedentemente, il campione in analisi che ha portato a queste conclusioni è stato della bellezza di 100mila uomini in tutti gli Stati Uniti. Si è cercato di scegliere il campione più vario possibile, per cercare di essere obiettivi quanto più si poteva. Da questo studio è quindi uscito fuori che la soglia della maturità nell’uomo, in termini generali, arriva a circa 54 anni.
Andando ad analizzare e valutare gli stili di vita tramite dei questionari di ognuno dei soggetti presi in analisi, si è visto proprio che la vera e propria completezza di se stessi gli uomini arriva a questa età. La stabilità economica e psicologica, la sicurezza delle proprie azioni e l’equilibrio nella vita quotidiana arriva per la stragrande maggioranza proprio dopo i 50.
Oltre alla stabilità fisica e finanziaria, pare che un altro fattore a decretare la maturità sia l’atteggiamento intrapreso. Infatti, sempre i vari sociologi inclusi nello studio, hanno dichiarato che la maggior parte degli uomini presi in analisi avevano ancora atteggiamenti infantili, nonostante avessero superato anche i 30 anni ampiamenti.
Insieme agli atteggiamenti ,anche le preoccupazioni sono tipiche di un gruppo giovane. Pare proprio che una delle problematiche più diffuse in queste 100mila persone sia quella di non essere abbastanza pronto agli standard fisici che si devono, secondo la società in cui viviamo, rispettare: un fisico scolpito e l’atteggiamento giusto. Sono questi punti di vista che dovrebbero essere tipici di un campione relativamente giovane, ma nonostante questo sono stati riscontrati anche in persone di una certa età.
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