In un paese sperduto di 4 abitanti sulle montagne bresciane, è nata la piccola Federica, la prima bambina data alla luce a Droane dopo 70 anni. Al giorno d’oggi il piccolo paese conta solo pochi abitanti: la bambina, i genitori e il nonno acquisito 90enne Silvio.
Il piccolo paesino di Droane
Droane è un paesino isolato sulle montagne bresciane, e al tempo stesso una frazione del comune di Valvestino. Il paese è circondato da chilometri di natura incontaminata e la sua storia è molto triste.
Nei primi anni del 16° secolo il luogo è stato colpito dalla peste, che ne ha decimato la popolazione. Dei 150 abitanti presenti sono sopravvissute solo due donne, emigrate in seguito nel paese di Tignale, situato vicino al lago di Garda.
Nel 1800 la famiglia di Silvio, i Tedeschi, si sono fatti avanti per ripopolare il paese. Purtroppo nessun altro si è proposto per abitare la zona, e ad oggi Silvio è l’unico superstite di quelle coraggiose persone. Ha 90 anni e vive ancora all’interno della sua fattoria, circondato dalle bestie.
L’uomo ha vissuto isolato su queste montagne per tanto tempo, fino a quando non è arrivato Giancarlo. Originario di Calvisano, Giancarlo Fogliata stava facendo una scampagnata vicino al paese quando ha incontrato Silvio. Si è offerto di aiutarlo con il lavoro, e sono diventati subito buoni amici.
Giancarlo ama molto la montagna, a tal punto da lasciare il suo lavoro di postino per trasferirsi a Droane. Una volta comunicata la notizia a Silvio, l’anziano decise di lasciare tutti i suoi possedimenti al giovane, che aveva deciso di continuare il suo compito.
Nel mentre un nuovo arrivo stava per fare la sua apparizione nel paesino. Grazie ad un’amica comune Giancarlo conobbe Alice, una giovane ragazza anch’essa amante della natura. Tra i due ci fu un colpo di fulmine, e in pochi mesi divennero una famiglia.
Grazie a questo incontro nel febbraio del 2022 dalla coppia è nata la piccola Federica, il tesoro di Droane. Dopo 70 anni nel piccolo paese è tornata la speranza. Finalmente Silvio Tedeschi può stare tranquillo, perché adesso c’è qualcuno che ha raccolto il suo desiderio di ripopolare la sua casa natale.
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