Ti è mai capitato d’infrangere delle promesse? Immagino di sì, tutti lo abbiamo fatto almeno una volta. Capita. La vita è impegnativa e spesso pensiamo di poter arrivare ovunque, ma poi ecco, senza volerlo, non manteniamo fede alla parola data. Finiamo così per deludere un amico, un familiare, un collega; ma quando è nostro figlio a venire deluso? Che implicazioni ha questo su di lui?
Il valore di una promessa
Uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Child Psychology, ci dice che i piccoli si sentono obbligati a mantenere le promesse e si aspettano che gli altri facciano lo stesso. Quando qualcuno le infrange, non esitano a protestare ed esporre l’impegno che implica la parola “prometto”. Ma perché è così importante non infrangere le promesse fatte a un bambino? Mantenere una promessa è simbolo d’affetto e d’importanza. Non mancare a questo impegno dimostra loro quanto li amiamo, apprezziamo e quanto gli diamo valore, assicurandogli indirettamente la nostra presenza e la cieca affidabilità che possono porre nei nostri confronti.
Ricordate, i piccoli imparano per imitazione e non solo! Il loro mondo di concepire il mondo inizialmente è basato sul quello che è il nostro e sul come ci viviamo all’interno, perciò mantenendo la parola data, insegniamo loro valori come responsabilità e impegno che una volta appresi, li renderanno adulti seri.
È meglio essere sinceri
Molte volte capita di dire di sì a qualcosa per evitare i loro capricci o proteste, ma è importante essere sinceri, se diciamo che non possiamo o non vogliamo in modo empatico e chiaro, nonostante ci siano lamentele, i piccoli impareranno a gestire anche le cose che non vanno come loro vorrebbero.
Cerchiamo quindi di fare meno promesse, ma di non farle a vuoto. La credibilità di un adulto agli occhi di un bambino è essenziale. Perché al contrario, la mancanza d’ impegno, farà nascere in lui un senso d‘inaffidabilità nei confronti della nostra figura, che potrebbe colpirli emotivamente in maniera radicata.
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