PatriziaOgni genitore farebbe di tutto per vedere sorridere i propri figli. Come ha fatto questo papà, che non può assolutamente permettersi di comprare un vestito da principessa per sua figlia, perché la famiglia ha poche risorse finanziarie. Ma l’uomo ha grandi doti creative e riesce a realizzare un abito da sogno usando i classici sacchetti di plastica che si utilizzano per fare la spesa. Il risultato finale ha commosso la sua piccola e tutti coloro che si sono imbattuti nella loro storia.
Luciano Carvalho è un papà che vive in Basile. La figlia Samira di due anni aveva un grande sogno: partecipare a una festa vestita da principessa delle fiabe. Una richiesta che molte piccine fanno a casa, ma che per la famiglia della bambina era impossibile da realizzare. L’uomo lavora come operaio in una fabbrica di automobili. Ha a malapena i soldi sufficienti per poter mantenere la famiglia, mandare a scuola la figlia e portare qualcosa da mangiare in tavola. Ma il suo istituto scolastico a fine anno organizza feste e balli in maschera e lei avrebbe tanto voluto partecipare con le sue compagne, vestita di rosa come una principessa.
Dando un’occhiata ai costi degli abiti da principessa, Luciano Carvalho non si è perso d’animo. E ha iniziato a studiare giorno e notte come risolvere la situazione e far felice la sua bambina. A un certo punto ha avuto un’idea semplicemente geniale: avrebbe realizzato un abito usando i sacchetti di plastica rosa che danno i negozi quando porti a casa la spesa.
Non volevamo che nostra figlia fosse esclusa per causa nostra, e siccome io e mia moglie abbiamo sempre realizzato qualsiasi tipo di oggetto con materiali riciclabili, abbiamo accettato il nuovo sfida.
La creatività è un gioco di famiglia e così il papà e la mamma hanno iniziato a guardare dei video tutorial su internet per realizzare il perfetto abito su misura per Samira, per ottenere il perfetto costume da principessa usando solo borse della spesa. Per fortuna hanno avuto modo di chiedere ai negozianti delle borse in regalo: quando hanno saputo per cosa servivano, è partita una vera e propria gara di solidarietà.
Facciamo sempre acquisti in quel supermercato e loro ci conoscono già perfettamente. Così quando abbiamo spiegato loro le nostre intenzioni e la nostra idea, sono venuti tutti da noi regalandoci una montagna di sacchetti rosa, perfetti per il vestito.
E alla fine l’abito era semplicemente perfetto. Quando Samira lo ha visto si è messa a piangere e a saltare dalla gioia, perché poteva andare alla festa con l’abito dei suoi sogni. Quando è arrivata in classe era la ragazzina più felice del mondo:
Appena ho visto il padre di Samira accompagnare sua figlia con tanto amore alla festa e con l’abito alternativo fatto a mano, è riuscito a commuovermi. Quello che stava succedendo era così emozionante. Samira si sentiva davvero una principessa. Ballava, ondeggiava in quel vestito e giocava con i suoi compagni di classe. Non l’avevo mai vista così felice.
Questo il commento della maestra Aline Dias.
Non è bellissima questa piccola principessa?
