Anche voi utilizzate la classica posizione a W per stare sedute per terra? Oppure lo fanno i vostri figli, che di solito trovano questa sistemazione molto comoda, anche se a vederla non si direbbe affatto? Sappiate che non è proprio il caso di continuare con quella che potrebbe rivelarsi una pessima abitudine.
Soprattutto i più piccoli sono soliti adottare questa posizione che a loro risulta decisamente comoda e che darebbe anche il massimo della stabilità. Loro sono molto elastici e probabilmente lo eravamo anche noi alla loro età. Chiunque ha provato a sedersi di fronte alla tv per guardare un film o mentre giocava con le gambe che sporgono dai fianchi, in una posizione che appare decisamente innaturale, ma che in molti reputano come il massimo della comodità.
La posizione, infatti, secondo i pediatri, a lungo andare potrebbe avere dei risvolti negativi sulla struttura corporea, comportando disturbi ortopedici, problemi di sviluppo e addirittura danni alla postura. Anche i pediatri sconsigliano questo modo di sedersi, perché i bambini crescono senza imparare a sedersi in modo diritto, indebolendo i muscoli della schiena e stringendo fianchi, ginocchia e caviglie. Una posizione che dovrebbe preoccuparci, perché ne va della salute dei nostri piccoli.
Perché la posizione a W fa male ai bambini
La W sitting di solito è una posizione di transizione, maggiormente frequente fino ai 5 anni, quando la flessibilità di ossa e articolazioni è massima. Se però i piccoli continuano a sedersi in questo modo anche successivamente i rischi sono molti.
- La posizione attiva meno i muscoli del tronco, che non si sviluppa correttamente. La stabilità e il tono del tronco sono poco allenati non avendo altro modo di stare seduti.
- Il bambino non impara a mantenere perfettamente l’equilibrio, perché in questa posizione si è ancorati al pavimento.
- Gli esperti hanno notato anche una difficoltà o un ritardo nello sviluppo della dominanza manuale, perché il bambino non si allena a ruotare il tronco. I piccoli trovano difficile anche sviluppare la coordinazione bilaterale.
- Chi da piccolo si siede così ha scarsa consapevolezza del proprio corpo, anche quando cammina o corre. Si parla anche di problemi di attenzione.
Avete ancora dubbi sul perché i pediatri sconsigliano ai bambini di sedersi in questo modo, soprattutto dopo i 5 anni di età?