PatriziaIn casa l’igiene è fondamentale, per la salute e il benessere di tutta la famiglia. Bimbi per primi. Ogni quanto lavare l’accappatoio dei bambini o i loro asciugamani? Come per la biancheria da bagno dei più grandi, anche per i più piccini è sempre bene prestare la massima attenzione.
C’è chi cambia asciugamani e mette a lavare gli accappatoi a ogni utilizzo e chi invece li dimentica anche per settimane. Ovviamente bisogna sempre trovare una buona via di mezzo, anche se per la biancheria usata per l’intimo è bene optare per la prima strada. La seconda, invece, è sempre da evitare perché si rischia di accumulare in bagno germi e batteri potenzialmente pericolosi per la salute dei più piccini.
In bagno poi regna proprio sovrana l’umidità, che a lungo andare può essere un pericolo per la salute di tutti gli abitanti di quella casa. Soprattutto dei più deboli.
Perché cambiare accappatoio e asciugamani
Cambiare frequentemente asciugamani e accappatoi è fondamentale. Ogni componente della famiglia dovrebbe avere il suo. Un paio di volte alla settimana sarebbe bene mettere a lavare gli asciugamani di tutta la famiglia. Ma se sono sporchi bisogna farlo con più frequenza. Ogni giorno andrebbe invece cambiato l’asciugamano del bidet. Anche l’accappatoio dovrebbe essere lavato spesso, se non ogni settimana, almeno una volta ogni due.
Dopo averlo usato, ogni volta, è importante metterlo ad asciugare con cura, per evitare che si formi umidità e quello sgradevole odore. Se è sporco, bisogna subito metterlo a lavare in lavatrice.
Come lavare l’accappatoio in lavatrice
Usa sempre un lavaggio dai 40 gradi in su, meglio se 60 se è molto sporco. Utilizza un detergente delicato, ideale per la cura della biancheria dei bambini. Aziona una centrifuga non troppo alta e stendi subito accappatoio e anche asciugamani all’aria aperta. Come ammorbidente meglio usare qualcosa di naturale, come ad esempio l’aceto, dosandolo bene per non lasciare tracce di odore.
Quando è asciutto, riponilo con cura. Piega accappatoio e asciugamani e conservarli fino al prossimo utilizzo. Ricordandoti, ovviamente, di cambiarli spesso.
