Padre con la faccia tatuata non riesce a trovare una casa in affitto a causa del suo aspetto: “Mi discriminano”

Nel mondo ci sono tante persone diverse, chi più e chi meno. Nonostante questo, chi ha delle particolarità importanti è ancora oggi completamente giudicato dalla società che lo circonda, proprio perché reputato a priori come una persona negativa. Si tratta della storia di questo padre, che ha scelto di avere la faccia tutta tatuata, ma adesso ne sta pagando le conseguenze caramente.

La storia di Gareth

Gareth ha 44 anni, vive in Inghilterra ed ha un figlio. La particolarità di quest’uomo, però, sta nel suo aspetto. Non si tratta di una persona che passa inosservata, assolutamente, bensì di un personaggio decisamente particolare. Infatti, Gareth ha il volto completamente tatuato con diverse fantasie, cosa che lo rende un personaggio davvero molto particolare.

In questi anni Gareth ha provato a cercare affitto, contattando più di 20 agenti immobiliari, ma pare che il tutto sia stato un buco nell’acqua. Il motivo sostanziale di questa cosa sta nel fatto che sia di base discriminato, un po’ per il suo aspetto, ma anche per gli animali che ha deciso di portare sempre con sé.

Gareth, infatti, oltre ad un figlio ha anche un coccodrillo nano di nome Missy ed un serpente, che sono di fatto i suoi animali domestici. Il suo scopo adesso è trovare un posto dove poter vivere, in modo da poter continuare a vedere i suoi figli. Infatti, entro la fine dell’anno deve riuscire a trovare una soluzione, dato che deve divorziare e quindi condividere l’affidamento del figlio.

Senza una casa non gli sarebbe possibile vedere il bambino. In questo periodo ha girato per i divani dei suoi amici, è stato ospitato dalla sua famiglia, ma niente può sostituire una casa personale. Gareth, inoltre, ha anche una storia molto particolare alle spalle.

Sobrio da 3 anni, si tratta di un ex tossicodipendente e da sempre è convinto che i suoi tatuaggi siano una bellissima prerogativa che gli appartiene. Parlando di questi, infatti, ha affermato:

Amo i miei tatuaggi, non li avrei avuti se non mi fossero piaciuti. Ma mi sembra che mi stiano discriminando. Non mi conoscono.

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