Ha fatto il giro del mondo la storia di una punizione davvero particolare di un genitore nei confronti del suo ragazzo, reo di aver commesso atti di bullismo con alcuni suoi coetanei. Il padre punisce il figlio bullo, facendolo andare a scuola di corsa sotto la pioggia. Lui lo segue in macchina e riprende tutto con il telefonino. La reazione dell’uomo ha diviso la rete sulla validità di una punizione del genere.
Bryan Thornhill è un papà inglese che ha scoperto che suo figlio è un bullo. Non è facile affrontare il bullismo in famiglia, sia se i nostri ragazzi sono le vittime sia se sono gli artefici di atti che non vanno mai minimizzati e accettati. Di sicuro anche questo genitore ha riflettuto molto prima di agire come ha fatto.
Il figlio aveva commesso degli atti di bullismo contro altri bambini, suoi coetanei o poco più piccoli. Quando lo ha scoperto, l’uomo ha iniziato a pensare a come avrebbe potuto punirlo, per fargli imparare la lezione e farlo riflettere su quanto fatto. Poi ha escogitato un modo che, però, ha diviso la rete per la modalità.
Il papà ha obbligato il figlio ad andare a scuola per tre giorni a piedi, senza usare l’autobus che di solito prendeva ogni mattina per recarsi nell’istituto scolastico frequentato. Anche se fuori piove a dirotto, il ragazzino ha dovuto incamminarsi, con il papà in auto al seguito, che lo ha ripreso mentre correva per non arrivare tardi ed entrare al primo suono di campanella.
Il video ha fatto il giro del web. Il ragazzino ha dovuto fare ogni giorno due chilometri di corsa per andare a scuola, come punizione per aver fatto il bullo. Il papà ha poi condiviso sui social il video spiegando perché è dovuto arrivare a tutto ciò.
Fareste bene a ascoltare vostro padre. Questo vuol dire fare i genitori…
Tu cosa ne pensi: giusto o sbagliato punire il proprio figlio, per atti di bullismo a scuola, in questo modo?