Questa è l’emozionante storia di Ben Carpenter, un papà single che adotta sei figli disabili. E non gli importa quello che pensa la gente della sua famiglia: lui è pronto ad accogliere ogni bimbo che ha bisogno di una casa, di una famiglia amorevole, di cure e affetto. La sua vita è un esempio per tutti quanti a donarsi completamente a chi ha bisogno.
Ben Carpenter sapeva già di voler adottare un bambino quando aveva 21 anni:
Anche a 21 anni, sapevo di voler diventare padre il prima possibile. Potrei essere stato giovane, ma ho sempre avuto un buon cervello.
Queste le sue parole a The Mirror. A causa della sua età e della sua situazione sentimentale, erano poche le possibilità di coronare il suo sogno più grande.
Ero convinto perché ero anche single che non mi avrebbero preso sul serio, ma ero al settimo cielo quando l’hanno fatto.
Aveva lavorato a lungo con bambini e adulti disabili, sapeva di poter aiutare dei piccoli bisognosi di cure. E la sua splendida avventura genitoriale è iniziata con un annuncio di un’agenzia di adozione locale. Quando si è proposto, l’agenzia era felicissima di poter affidare a quell’uomo desideroso di diventare genitore un bambino bisognoso di cure:
Nove anni dopo, ho cinque figli e non cambierei nulla.
Jack ha un disturbo dello spettro autistico, Ruby ha la sindrome di Pierre Robin (PRS o sequenza di Pierre Robin) e non può usare bene le braccia. Lily è sorda e Joseph ha la sindrome di Down. Purtroppo, il suo quinto figlio adottivo, Teddy, è morto nel novembre 2019. L’anno scorso ha adottato il suo sesto figlio, Louis di 2 anni. Il ragazzo ha una paralisi cerebrale ed è cieco
Il papà tempo pieno ama i suoi figli in modo incondizionato. E non immaginerebbe la sua vita in altro modo.
Potremmo non condividere lo stesso sangue, ma chi se ne frega?
Un grande papà, non c’è altra definizione per lui!