In ogni famiglia ciò che dovrebbe contraddistinguere i rapporti tra tutti i componenti è il rispetto reciproco. Solo se alla base di ogni relazione vi è l’onesta nei confronti di tutti si potranno avere legami saldi e profondi. Una signora anziana ha voluto raccontare la sua esperienza ma soprattutto la sua delusione dopo che si è sentita dire dalla figlia che volevano prendersi una pausa da lei. Cerchiamo ci capire come sono andati i fatti.
La nonna va a vivere a casa della figlia occupandosi di tutto lei
Per più di 10 anni una signora ha vissuto insieme alla figlia e alla famiglia che lei aveva creato. Era stata proprio la figlia a proporre alla mamma, ai tempi prossima alla pensione, di trasferirsi a casa sua. La signora, che era diventata nonna da pochissimo, era ben felice di accettare questa proposta.
Per tutto questo periodo la nonna ha fatto di tutto sia per la figlia, che per il genero ed il nipotino. Ha lavorato in casa cercando di prendersi cura, nel meglio delle sue possibilità, di loro. Dalle pulizie, alla cucina, la signora non ha mai fatto mancare niente a nessuno. Lo ha sempre fatto con amore e piacere nei loro confronti. Per lei era un modo per sentirsi utile e alleggerire il peso degli impegni alla figlia.
Dopo tutto il lavoro svolto la nonna si sente dire che hanno bisogno di una pausa da lei
La signora ha sempre cercato di essere d’aiuto ma non essere invadente. D’altronde la proposta iniziale era partita proprio dalla figlia affinché potesse avere un aiuto concreto, giornaliero e gratuito da lei.
Il problema sorto è stato che adesso la figlia sente la necessità di staccarsi dalla nonna e di prendersi una pausa da lei andando in vacanza da soli. Avere i propri spazi è assolutamente giusto e corretto, ma la signora si è sentita delusa e triste per le parole usate nei suoi confronti. Che ne pensate voi?
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