I bambini sono esseri particolari, sopratutto per quanto riguarda i loro atteggiamenti. Stando a quanto sostenuto da alcuni studi, i bambini tendono a comportarsi male maggiormente quando si trovano insieme alle loro mamme. Il motivo, in realtà, esiste ed è scientificamente provato, ma vediamo cosa si può dire a riguardo.
Perché i bambini si comportano peggio con le mamme
Spessissimo capita che ad una mamma venga detto che poco prima che lei tornasse il bambino era un angioletto e che, adesso, si è completamente trasformato. Sono moltissime le mamme in tutto il mondo che hanno questo problema con i loro piccoli, ma la causa è fondamentalmente intrinseca al rapporto mamma e figlio.
Infatti, stando a quanto dichiarato da alcuni psicologi, il rapporto madre figlio è il più intimo e forte in circolazione. Già alla nascita, il primo approccio del neonato è proprio con la sua mamma e questo perché è proprio colei che lo ha messo al mondo ad essergli indissolubilmente legata. Tra i due, fin dal primo attimo, c’è un senso di fiducia incondizionata, che il bambino ripone esclusivamente in lei per un lungo periodo di tempo.
Questo legame fa anche in modo che il bambino riesca sempre a sentirsi protetto e capito da sua madre. Questa comprensione che li lega porta il piccolo a sentirsi sempre libero di lasciarsi andare ai suoi sentimenti, consapevole del fatto che la mamma non potrà mai odiarlo, ma sempre e solo capirlo e perdonarlo. Tutto ciò, ovviamente, non è possibile con qualsiasi altra persona, perché il bambino si sentirebbe a disagio nell’esprimere così chiaramente le sue difficoltà ad una persona estranea.
Tutto questo porta fondamentalmente ad un’unica conclusione: tutti i capricci che i più piccoli fanno in presenza della mamma sono mossi sostanzialmente dal fatto che la mamma è l’essere umano più vicino a lui. Paradossalmente, se tuo figlio fa i capricci e non riesci a gestirlo in tua presenza, è perché lui ha troppa confidenza con te per pensare di aver bisogno di nascondere il proprio stato d’animo.