PatriziaIl 7 giugno di ogni anno è la Giornata mondiale della sicurezza alimentare. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato anni fa il World Food Safety Day per sensibilizzare e mantenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza alimentare, che oggi più che mai è fondamentale. Un diritto che deve essere garantito a ogni persona su questa terra, ma che spesso è messo a dura prova da guerre, cambiamenti climatici, politiche scellerate.
La giornata è stata proclamata nel 2018 per la prima volta. E nel 2022 si celebra la quarta edizione di un evento mondiale che ha come scopo quello di prevenire, individuare e gestire ogni tipo di rischio di origine alimentare. Fine ultimo è proteggere la salute di ogni persona. Per questo motivo il tema scelto per l’edizione 2022 è “Cibo più sicuro, salute migliore“.
L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) in una pagina dedicata proprio alla Giornata mondiale della sicurezza alimentare spiega che questo giorno vuole essere fondamentale per spiegare che salute e benessere umano passano anche attraverso cibo nutriente e sicuro che arriva nelle nostre tavole. Ognuno di noi deve lottare per un sistema che proponga alimenti più sicuri, trasformando l’attuale sistema per garantire un approccio più sostenibile e più equo.
Del resto i dati parlano chiaro. Ogni anno nel mondo 600 milioni di persone si ammalano di malattie di origine alimentare. Per la FAO i cibi non sicuri sono una minaccia per la nostra salute e garantire la sicurezza alimentare deve essere una priorità a livello globale.
Ognuno, ovunque ha diritto a cibo sufficiente, sicuro e nutriente, eppure, dalla tavola alla tavola, il cibo può diventare pericoloso in qualsiasi momento. La sicurezza alimentare riguarda tutti, dai governi e dalle imprese alimentari agli esperti scientifici e consumatori. Averne consapevolezza può prevenire le malattie di origine alimentare, quindi cibo più sicuro significa salute migliore.
Queste le parole del segretario della FAO, che devono risuonare nelle nostre menti per garantire a ogni uomo, a ogni donna, a ogni bambino e a ogni bambina cibo sicuro, nutriente, sano.
