Tra il primo e il secondo figlio ci sono delle differenze? Ovviamente ogni mamma negherebbe fino alla morte. Perché ogni genitore tratta ogni figlio allo stesso modo. E lo farebbe sapendo di mentire. Perché ogni gravidanza è un’esperienza a se. Così come lo è ogni figlio. Per questo i genitori rispondono in maniera diversa ai bisogni di crescita di ogni bambino.
Questo non vuol dire che ogni mamma ha un figlio preferito. Ma che possono esistere delle differenze tra i modelli di comportamento che mamma e papà adottano per crescerli. Il modello genitoriale, infatti, non può essere univoco per tutti, anche se le regole di base devono essere condivise da tutta la famiglia. Tocca ai genitori trovare un sistema per crescere in maniera uguale i propri figli, usando però metodologie che non sempre sono le stesse.
Esistono effettivamente delle differenze di tipo psicologico per quello che riguarda la genitorialità manifestata nei confronti del primo e del secondo figlio, sia per quello che riguarda carattere, aspettative, ambizioni, sia per quello che riguarda la reale situazione che si vive in ogni famiglia.
Il primogenito e i fratelli e sorelle
Quando nasce un fratellino o una sorellina, il rapporto tra la mamma e il primogenito inevitabilmente cambia. E lui se ne accorge, per questo spesso nascono rivalità o gelosie tra fratelli. Del resto dobbiamo sapere che è proprio in questo momento che imparano a relazionarsi socialmente insieme agli altri.
Quando arriva un fratellino o una sorellina, la mamma non deve solo più badare a lui. Ed è in questo momento che spesso i bambini si legano di più al papà, che ha il compito di cercare di porre rimedio visto che la mamma potrebbe essere molto indaffarata con l’allattamento al seno. Il rischio di questi schieramenti è che uno dei figli finisca poi con l’essere un po’ messo da parte, soprattutto se non si trova un’intesa tra i fratelli. Di solito questo avviene quando sono più vicini d’età, quando hanno un carattere simile, quando i genitori sono in grado di coinvolgere tutti nella gestione della quotidianità.
Il rapporto tra fratelli non va sottovalutato, per questo i genitori devono sempre fare attenzione a come si comportano.
Comportamenti diversi nei confronti dei figli
Spesso i genitori si comportano in modo diverso con ogni figlio, per questo non imparano regole ambientali precise e condivise. A volte sono proprio i tratti del carattere di ognuno a determinare tali differenze. Il primogenito è abituato a essere figlio unico fino a quando qualcuno non arriva a togliergli questo status. E spesso dopo la nascita del secondogenito i genitori cambiano completamente atteggiamento nei suoi confronti. Questo lo manda letteralmente in confusione.
Per i fratelli e le sorelle successivi non è così, perché loro non sanno cosa voglia dire essere figli unici. Si adattano a una famiglia dove già mamma e papà devono dividere tempo, cure e amore tra diversi bambini. Dovendo imparare fin da piccoli a difendersi, visto che giustamente il primogenito potrebbe non essere felice di quel cambiamento improvviso.