Hai mai sentito parlare della prolunga rubinetto bambini?
Quante volte vi siete trovate a pensare che sarebbe utile avere un mano in più? Oppure vorreste trasformare la vostra casa in una perfetta soluzione a misura di bambino? Sempre più genitori decidono di acquistarla per essere sicuri di avere una casa che sia veramente a misura di bambino.
Bambini che usano il bagno da soli (o quasi)
Il bagno della vostra casa è sicuramente un luogo di grande divertimento, ma allo stesso tempo è anche un luogo che tende ad allagarsi molto facilmente quando ci sono bambini che vagano per casa. Inoltre i più piccoli tendono a non vedere i tanti pericoli che si nascondono in bagno come ad esempio scivolare a causa di acqua in terra o il pericolo dovuto ad un fono acceso che cade in acqua.
Tra docce, bagni, gabinetto e altro ancora il bagno può diventare una stanza particolarmente affollata quando ci sono bambini in casa. Arrivati ad una certa età i bambini potrebbero però mostrare alcune rimostranze verso l’igiene personale. Se avete figli di sei o sette anni lo sapete bene, quando è difficile convincerli a lavarsi i denti? Questo però è qualcosa su cui si può lavorare con calma, basta evitare di far passare il lavarsi i denti, il viso e le mani come una sorta di imposizione della mamma o del papà. Imparate loro che l’igiene è importante, iniziate a fargliela piacere facendola passare per un gioco divertente.
Fin da piccoli i bambini provano una grande voglia di autonomia, potete quindi insegnargli il valore dell’igiene facendogli fare le piccole azioni di routine da soli. Non vi preoccupate i bambini saranno bravissimi e in questo modo diventeranno anche più responsabili.
Se avete dei bambini in casa può essere utile e quindi anche molto importante progettare un bagno a misura di bimbo. Proprio come quelli che si trovano all’interno delle scuole. Questo è possibile solo se c’è spazio a disposizione, ma allo stesso tempo potrete anche predisporre alcuni ripiani all’altezza del bambino o riservare un cassetto alle loro cose.
In base alla specifica età di vostro figlio, ci sono due passaggi diversi per portare il bambino ad essere autonomo e a lavarsi da solo viso e mani:
1) Posizionare in bagno una postazione delle dimensioni giuste che includa una piccola vaschetta, una spazzola per i capelli del bambino e un asciugamano sempre pulito o in alternativa potete anche fargli usare il bidet disinfettato costantemente in sostituzione del lavandino grande degli adulti. In commercio potete anche trovare degli utilissimi lavandini portatili.
2) Quando il bambino riesce a stare dritto sulle sue gambe potete mettere uno sgabellino o un piccolo rialzo davanti al lavandino grande, in questo modo il bambino potrà usarlo e guardarsi allo specchio. L’ideale a questo punto è installare nel lavandino una semplice prolunga così il piccolo potrà lavarsi più facilmente con il getto d’acqua.
Tantissimi negozi vendono molte tipologie diverse di prolunga per il rubinetto del lavandino, così potrete veramente dare una mano ed aiutare il piccolo ad accedere all’acqua.
Vogliamo darvi un consiglio extra: potete attaccare un piccolo gancio in una posizione più in basso per appendere un piccolo asciugamano per il bambino, in questo modo il bambino potrà asciugarsi le mani in piena autonomia dopo averle lavate accuratamente.
Farsi la doccia o lavarsi nella vasca da bagno non sempre è semplice e per questo motivo si può scegliere di mettere una sorta di grande maniglia per aiutare il piccolo ad aggrapparsi e tenersi ed evitare così di cadere e farsi male.
Inoltre esistono tanti tipi diversi di tappetini antiscivolo e di utili protezioni di gomma.
Prolunga rubinetto bambini
Se il bambino non è ancora abbastanza alto per aprire il rubinetto e lavarsi le mani da solo potete aiutarlo installando una prolunga da posizionare direttamente su una delle manopole del rubinetto.
La prolunga per il miscelatore è un accessorio da bagno molto utile e si collega direttamente al tubo nel caso in cui il soffione della doccia sia stato fissato al muro. Con questo pratico e moderno accessorio, il piccolo sarà in grado di usare la doccia in modo semplice e soprattutto sicuro. Così il bambino soddisferà la sua voglia di autonomia e vivrà le faccende di pulizia con divertimento e tanta voglia di dimostrare a mamma e papà che adesso è in grado di fare le cose da solo.
La prolunga da rubinetto si può adattare a tutte le tipologie di soffione, in pratica si tratta di un pratico tubicino molto flessibile che rende più lungo il miscelatore della doccia o del lavandino. Potete fissarlo all’altezza che più vi serve. Quasi tutti i modelli sono dotati di una ventosa pratica da usare, questa può essere fissata alla giusta altezza per agevolare il bambino.
Se non volete apportare modifiche definitive al vostro bagno potete optare per questa prolunga per rubinetto a dimensione di bagno. È una soluzione non invasiva, vi darà modo di trovare finalmente una soluzione agli ostacoli architettonici contro il bambino in bagno.
Esistono tantissimi modelli di prolunga, adattabili anche ai rubinetti del lavandino e persino al bidet. In questo modo il vostro bagno sarà al 100% a misura di bambino e sarà una garanzia di sicurezza per il vostro piccolo che imparerà le basi dell’igiene personale senza stress e senza fatica.
La prolunga per bambini al bagno è un accessorio molto utile, versatile e facile da usare. Il tubo della prolunga è realizzato in linea di massima in acciaio o in altri metalli come il bronzo, certi modelli sono invece di gomma o in materiali resistenti ma flessibili. Se avete bambini piccoli potete decorarlo in modo simpatico con delle divertenti decorazioni, ad esempio con delle forme di pesciolini o creature del mare.
Imparare ai bambini a lavarsi le mani
Il Ministero della Salute ha dichiarato pubblicamente che lavarsi le mani è un’operazione importantissima che non può durare meno di 40 secondi e che il detergente per le mani deve essere applicato uniformemente sui palmi delle mani, sul loro dorso e tra tutte e cinque le dita.
tutti i genitori dovrebbero insegnare ai propri bambini a lavarsi le mani prima dei pasti e dopo che hanno finito di pranzare o cenare. Inoltre ogni volta che rientrano in casa dopo essere stati a scuola, al parco o hanno accompagnato la mamma a fare la spesa devono accuratamente lavarsi le mani. Se stanno male, hanno il raffreddore o in casa c’è qualcuno che ha qualche malanno è bene insegnare loro che le loro manine devono essere lavate ancora più spesso.
Come si devono lavare le mani? Qui ve lo descriviamo brevemente, dovreste insegnare a farlo anche ai bambini.
- Bisogna sempre usare il sapone per lavarsi le mani, meglio se scegliete il sapone liquido perchè la saponetta non è igienica e può trattenere pericolosi germi. Inoltre è sempre meglio usare acqua corrente e calda.
- Bisogna stendere accuratamente il sapone su tutti e due i palmi delle piccole mani del bambino e quindi strofinare molto bene per un tempo di circa quaranta o sessanta secondi nella zona che va dal dorso alle dita e allo spazio al di sotto delle unghie. È qui infatti che si annidano più frequentemente i germi. I bambini piccoli non sanno ancora contare, ma potete dirgli di cantare una canzoncina mentre strofinano accuratamente le mani.
- Dopo che il picolo avrà insaponato accuratamente le mani e le avrete strofinato per bene sarà poi il momento di risciacquarle con abbondante acqua corrente calda. Se resta del sapone sulle mani queste diventeranno appiccicose e potranno trattenere indesiderati germi e batteri.
- Vi raccomandiamo di asciugare sempre le mani con carta che poi potrete buttare, con un utile dispositivo moderno ad aria calda o se siete a casa con un asciugamano pulito e igienizzato riservato esclusivamente al bambino.
Le mani possono spesso trasportare molti pericolosi germi e batteri perché toccano durante la giornata molti oggetti sporchi.