Quanto dura il cibo cotto in frigorifero?

Spesso prepariamo più cibo di quanto ne mangiamo realmente a pranzo e a cena. Per evitare sprechi dovremmo sempre dosare bene gli ingredienti, ma capita di avere meno fame del solito o l’imprevisto di qualcuno che doveva mangiare con noi e non si presenta. Ovviamente se avanza qualcosa guai a buttarlo. Tutto si può conservare e mangiare così com’è o modificato in ricette anti sprechi entro un paio di giorni. Ma quanto dura il cibo cotto in frigorifero per essere sicuri di mangiare qualcosa che non fa male alla salute?

Non tutti gli alimenti seguono le stesse regole. Alcuni cibi già cotti si devono mangiare entro un paio di giorni dalla loro preparazione, mentre per altri possiamo andare anche dopo 5 giorni. Erroneamente pensiamo che una volta cotti gli ingredienti questi possano durare molto più a lungo, ma ci sbagliamo. Perché anche il cibo cotto può andare incontro a deterioramento, modificandosi in aspetto, sapore, nutrienti. Senza dimenticare che se non correttamente conservato può causare problemi intestinali anche molto gravi.

Ovviamente non si deve buttare via il cibo cotto avanzato. Va conservato in appositi contenitori, per tenerlo separato da ingredienti crudi conservati in frigo ed evitare che possa prendere altri odori. E poi va consumato entro un lasso di tempo che varia molto a seconda della ricetta preparata. L’importante è sempre conservare il cibo in frigo non da caldo, ma due ore dopo la cottura, in contenitori di plastica o di vetro perfettamente ermetici.

Prima di consumarli, leggi bene i tempi di scadenza dei cibi cotti, per sapere sempre entro quanto puoi mangiare il cibo che hai conservato al fresco in frigo. Mi raccomando, non sprecarlo, piuttosto mangialo di nuovo il giorno dopo, così non sbagli sicuro.

I cibi cotti da consumare il prima possibile

Entro uno o due giorni al massimo è bene mangiare questi cibi che abbiamo già cotto e che sono avanzati:

• Pesce, dura solo uno o due giorni dopo la cottura, altrimenti potremmo incappare in problemi gastrointestinali.
• Insalate, se sono condite vanno consumate entro 24 ore. Se non sono condite, invece durano qualche giorno di più.
• Frutti di mare, durano solo un paio di giorni.
• Uova, se cotte in frittata durano da 1 a 2 giorni.

Cibi da consumare entro 5 giorni

Ci sono anche altri gruppi di alimenti che durano più a lungo.

• Stufati di legumi, durano 3-4 giorni.
• Dolci fatti in casa, dai 3 ai 4 giorni.
• Salsicce cotte, dai 3 ai 5 giorni.
• Pasta, fino a un massimo di 5 giorni dopo la cottura, anche se sarebbe meglio mangiarli dopo un paio di giorni.
• Riso, dai 3 ai 5 giorni, ma valgono gli stessi consigli della pasta.
• Verdure, dai 3 ai 4 giorni.
• Latte, massimo 5 giorni.

Segui i nostri consigli e non sbaglierai. Ricordati sempre di annusare e di assaggiare una piccola porzione di cibo prima di portarla in tavola: ti accorgerai subito se c’è qualcosa che non va!