Sì sei incinta e sta cambiando tantissimo nella tua vita e forse stai anche pensando che non sei sicura di cosa stia esattamente succedendo nel tuo corpo. Adesso nel tuo utero c’è una nuova vita che si sta sviluppando e questo legame durerà per sempre.
Se sei incinta di 4 settimane, ti trovi al tuo primo meraviglioso mese di gravidanza. Le sensazioni arrivano con un impeto improvviso e siamo sicuri che queste emozioni sono qualcosa che non dimenticherai tanto facilmente. In fondo tra solo 8 mesi potrai stringere quel fagotto di gioia tra le braccia e diventare mamma. Siamo certi che hai tanti dubbi, incertezze e domande su questo momento così delicato e noi vogliamo aiutarti con delle pratiche informazioni sulla quarta settimana di gravidanza.
Sviluppo dell’embrione e del sacco amniotico
Anche se il tuo piccino ha delle specifiche dimensioni molto piccoline ancora, infatti misura poco meno di un millimetro, quasi quanto un semino di papavero, l’embrione si è stabilito nel tuo utero pronto a sistemarsi per bene in quella che sarà la sua casetta amorevole per i prossimi otto mesi.
Il sacco amniotico si forma lentamente intorno all’embrione insieme al sacco vitellino, che poi andrà a fare parte del tratto digestivo del tuo bambino che si sta sviluppando fino a crescere ogni giorno un po’ di più e quindi diventare quella che è una part importante della tua vita.
L’embrione nell’utero in questo momento è composto da tre differenti strati stabili di cellule, queste diventeranno a mano a mano parti del corpicino del piccolo e si svilupperanno perfettamente giorno dopo giorno. Se decidi di fare un’ecografia 3D vedrai la fantastica avventura della natura che crea un piccolino nella tua pancia. Lo strato più interno è l’endoderma e prenderà presto la forma dell’apparato digerente e include anche il fegato e l’apparato polmonare respiratorio. Lo strato mezzano è il mesoderma, quello che presto diventerà quel complesso di organi come il cuore, l’apparato genitale, il sistema scheletrico, i due reni e tutto l’apparato muscolare del piccolo. Lo strato esterno viene chiamato ectoderma diventerò il sistema nervoso, i capelli in testa, gli occhi e la pelle.
Quarta settimana di gravidanza
La tua gravidanza è proprio agli inizi. In fondo è passato davvero poco tempo dalla fecondazione e in quattro settimane il tuo corpo inizia a prepararsi al grande evento in quello che potrebbe sembrarti tutto nuovo e così meravigliosamente magico. Forse non hai ancora bene in mente cosa sta succedendo, se alcune donne tuttavia sentono già da subito i sintomi come ad esempio nausea, dolori al seno o all’addome, sbalzi d’umore, gonfiori addominali.
Se pensi di avere i sintomi e i primi segnali della gravidanza, potresti fare il test di gravidanza per averne la certezza. L’uovo fecondatosi annida nel tuo utero e questo processo è noto come impianto, la blastocisti diventerà presto il tuo piccolo da abbracciare e adesso si attacca lentamente al rivestimento uterino. Può succedere che riscontrerai un leggero sanguinamento quando queste cellule arrivano ad insinuarsi sulla parete uterina. È una cosa molto leggera, le perdite sono scarse e rosate o al massimo marrone chiaro. In linea di massima avviene prima del momento delle mestruazioni mensili.
Ti vogliamo comunque dire di non preoccuparti per questa emorragia leggera, non significa nulla e potrebbe esserci o meno, molte donne neanche se ne accorgono. Alcune future mamme avvertono una piccolissima pressione nella zona bassa del ventre, il seno può ingrandirsi e indurirsi (tra l’altro sappi che continuerà a crescere ancora e ancora!). Arriveranno in circolo nel tuo corpo gli ormoni della gravidanza e sono proprio loro i responsabili di quella linea positiva sul tuo test di gravidanza.
L’HCG è un segnale che il tuo corpo ha bisogno di produrre maggiori livelli di progesterone ed estrogeni per supportare la tua gravidanza, almeno fino al mondo in cui la placenta non sarà finalmente formata.
Suggerimenti per te questa settimana
La vitamina D è importantissima e puoi averla principalmente assumendo latte, latticini, stando molto al sole all’aria aperta. La vitamina D è importantissima se vuoi essere sicura di avere denti sani e se desideri che il tuo piccino abbia una sana e robusta struttura ossea. Altri cibi con carichi importanti di vitamina D sono le alici, le sardine, il succo d’arancia e il rosso d’uovo.
Dopo 40 settimane a partire dal primo giorno dell’ultimo ciclo mestruale. Ma attenzione il conteggio della tua gravidanza deve partire da due settimane prima del concepimento del piccolo o sarà come partorire a 38 settimane. In ogni caso ti consigliamo di non programmare nulla e non agitarti se tutto il programma di dolce attesa non segue un andamento come quello che ti sei prefissata in testa. Sono tantissimi i bambini che nascono tra la 38° e le 42° settimana, se è la tua prima gravidanza allora potrebbe succedere che il piccolino si faccia attendere un po’ di più superando anche il limite delle 40 settimana di gravidanza.
Ovviamente come ben sai è meglio non fumare e non è neanche il caso di stare vicino a chi fuma per evitare così il fumo passivo. Delle ricerche di studi recenti in campo ostetrico e ginecologico hanno infatti ampiamente dimostrato che l’esposizione al fumo passivo è un fattore che può aumentare in modo anche notevole i pericoli di aborto spontaneo, gravidanza ectopica e altre complicazioni anche gravi.
In questo periodo della tua gravidanza il bambino necessità di grassi essenziali, soprattutto di acidi grassi omega-3, essenziali per lo sviluppo del cervello umano e anche della retina degli occhi. I principali cibi contenenti DHA sono la trota, il salmone, le uova. Potresti anche assumere degli specifici integratori per la gravidanza.
La nausea può essere un problema, ti consigliamo di mangiare die carboidrati che ti piacciono particolarmente per farla passare. La frutta è fresca e dolce, può essere un ottimo modo per assumere nutrienti e soddisfare il desiderio di dolce. È arrivato il momento di andare dal dottore, chiama la tua ginecologa e fissa un appuntamento per vedere se è tutto ok con l’inizio di questa straordinaria avventura per diventare mamma.