Perché le donne devono depilarsi e gli uomini no, a parte rari casi? Perché si tratta di una convenzione sociale, di uno standard di bellezza al quale chi nasce donna deve sottostare. Gli uomini possono non radersi la barba, anzi, più ne hanno più sono cool, complice la moda hipster che imperversa ormai da tempo. Mentre le donne non possono uscire di casa se non hanno tolto tutti i peli considerati superflui dal corpo, in particolare da gambe, braccia, viso, ascelle. E quando andiamo al mare anche nella zona bikini.
In realtà è solo una convenzione, un costrutto della nostra società. Tutti nasciamo con della peluria sul corpo, chi più e chi meno. Di solito le donne ne hanno di meno, soprattutto sul volto, ma ogni corpo è una storia a sé. C’è una giovane ragazza che ha deciso di smettere di depilarsi e di combattere contro un sistema che non le appartiene. Perché ogni donna dovrebbe essere libera di vivere con serenità e come vuole la propria femminilità. Sì, anche con i peli.
Bethany Burgoyne è una ragazza che ha deciso di sfidare le regole della società lasciandosi crescere i peli sul corpo. La giovane ha iniziato questo percorso di accettazione di sé quando aveva 27 anni. Prima aveva sempre fatto la ceretta, ma poi ha deciso di dire basta, per combattere convenzioni e pregiudizi.
Grazie al percorso che ho fatto, ho capito che possiamo essere la persona che vogliamo vedere allo specchio; per me, quel riflesso era quello di una donna che aveva i peli sul corpo ed era orgogliosa di sfoggiarli!
Bethany Burgoyne ha detto che da quando ha smesso di depilarsi molti la scambiano per un uomo o la definiscono tale. Ma lei non ha perso di vista il suo obiettivo e oggi mostra orgogliosa ogni pelo che è nato sul suo corpo durante la pandemia e durante la gravidanza. Ha anche un po’ di barbetta sul mento e dei peli sul viso, ma questo non la preoccupa.
Con la sua battaglia, che combatte a suon di foto su Instagram, Bethany Burgoyne vuole ispirare donne di ogni età a seguire la propria strada. E dire basta a regole, pregiudizi e convenzioni che dicono alle donne come devono essere e non le accettano per quello che sono. Perché ogni donna ha diritto di sentirsi a proprio agio nel proprio corpo, senza che nessuno possa criticarla per le sue scelte.
La ragazza ha solo 30 anni ma ha avuto il coraggio di combattere tutte quelle imposizioni che la società fa soprattutto alle donne. Diventando di fatto fonte di ispirazione, esempio da seguire, modello da cui partire per potersi accettare per come si è.