Troppo zucchero fa male alla salute, di grandi e piccini. Sono soprattutto i più piccoli di casa a essere golosi di dolci e caramelle, complici anche cattivi esempi di mamme e papà che cedono un po’ troppo alla voglia di qualche comfort food che, invece, andrebbe evitato. Come ridurre lo zucchero nella dieta dei bambini?
Come funzionano gli zuccheri
Innanzitutto dobbiamo sapere che lo zucchero non è da demonizzare. In un regime alimentare perfetto non devono mancare proteine, carboidrati, lipidi, vitamine e minerali. I carboidrati sono sostanze derivanti dal processo di idratazione del carbonio e sono molto importanti nell’alimentazione. Si distinguono in zuccheri semplici e zuccheri complessi. Ai primi appartengono i monosaccaridi (fruttosio e glucosio) e i disaccaridi (saccarosio, lattosio e maltosio). Mentre ai secondi comprendono i polisaccaridi (cellulosa, amido e glicogeno). I carboidrati semplici che tutti conosciamo zuccheri sono sostanze dolci, che si digeriscono con facilità e si assimilano in poco tempo e sono metabolizzati dall’organismo umano.
L’apporto giornaliero di questa sostanza attraverso l’alimentazione non deve superare il 10-12%. In una dieta media da 2500 calorie, ad esempio, questi alimenti non dovrebbero superare il peso di 60-70 grammi . Sono nutrienti a rapido assorbimento e innalzano il valore della glicemia del sangue, controllata dall’insulina che è prodotta dal pancreas. Dopo aver mangiato zuccheri mettiamo a dura prova questo organo.
Cosa succede se mangiamo troppi zuccheri
Se nel corpo umano superiamo la soglia minima di zuccheri tollerata, potremmo soffrire di iperglicemia, mentre quando è minore di ipoglicemia. Gli zuccheri sono nutrienti importanti per il corpo, perché danno energia velocemente. Ma non dobbiamo esagerare, perché rischiamo di prendere peso, di avvertire sonnolenza e di soffrire di malattie come il diabete.
Per i bambini lo zucchero è importante, ma il metabolismo dei piccoli funziona un po’ diversamente. L’apporto deve seguire delle regole ben precise, come ad esempio preferire zuccheri grezzi e non raffinati. Dobbiamo poi tenere in considerazioni tutti i cibi in cui si “nascondono gli zuccheri”: dolci come torte, biscotti e merendine, cioccolato, soprattutto al latte e bianco, cioccolatini, caramelle, marmellate, crema alla nocciola e cacao, frutta, frutta candita, succhi di frutta con l’aggiunta di zuccheri, gelati.
Per garantire la salute dei bambini dobbiamo limitare l’assunzione di tali alimenti, dando cibo più sano per evitare situazioni di sovrappeso o altri problemi di salute. Seguire una dieta corretta fin da piccoli è fondamentale e non bisogna demonizzare nessun nutriente. Bisogna però imparare a dosarli bene tutti quanti. Gli esperti consigliano di evitare di dare zuccheri ai bambini con meno di due anni, limitandolo anche nella fase adolescenziale con un massimo di sei cucchiaini al giorno.
Come ridurre la quantità di zucchero assunta dai bambini
Bisogna evitare gli zuccheri aggiunti, contenuti in prodotti confezionati ed elaborati come snack, bevande dolcificate, merendine o cibi con conservanti. Meglio dare una banana, una mela, una pera, una porzione di macedonia con yogurt.
Impariamo a leggere le etichette dei prodotti per capire se davvero sono senza zuccheri aggiunti o se hanno altri ingredienti potenzialmente dannosi per la salute dei più piccoli. Al posto delle merendine dai del pane con miele o con olio. Oppure sostituisci lo zucchero con la stevia, che si ricava dal succo della canna da zucchero.
Prova a preparare dolci in casa con un basso apporto di zucchero o sostituendolo con la stevia o lo zucchero di cocco.