PatriziaJuanito Jonsson era un bambino piccolo quando negli anni Settanta i suoi genitori partirono per una missione in Bolivia. Erano lì per lavoro e non potevano occuparsi di lui e quindi chiesero a una donna del posto, Ana Jimenez, di fargli da baby sitter. Dopo tanti anni quel bambino diventato uomo pur di rivedere la donna che di fatto lo ha cresciuto ha fatto un lungo viaggio dalla Spagna alla Bolivia. L’incontro è stato decisamente emozionante.
Juanito Jonsson oggi è un uomo adulto che però porta sempre nel cuore il ricordo di quella donna che si occupava di lui quando era piccolo e viveva in Bolivia con i genitori missionari. Era arrivato a Yacuiba, città nel sud della Bolivia e capitale della provincia del Gran Chaco nel dipartimento di Tarija, quando aveva solo 6 mesi, al seguito dei genitori missionari. Genitori che assunsero Ana Jimenez per fargli da tata e crescerlo come se fosse un figlio suo.
Dopo un paio di anni il bambino divenne grande e si trasferì a Fuengirola, in Spagna, dove praticamente ha vissuto per il resto della sua vita. Nonostante abbia trascorso pochi anni accudito da quella donna boliviana, l’affetto per lei è rimasto sempre vivo, tanto che un giorno ha deciso di cercarla con l’aiuto dei social, pubblicando un video. Quando l’ha trovata non ha esitato: ha preso un volo, è partito alla volta della Bolivia e ha raggiunto la sua tata.
La donna, quando Juanito era piccolo, aveva appena perso un figlio, per questo l’ha cresciuto con tanto amore come se fosse il proprio. E dopo 45 anni ha voluto incontrarla di nuovo e abbracciarla. La donna, nonostante l’età, ancora lavorava vendendo caramelle per strada: quindi l’ha raggiunta e le ha anche consegnato tutte le donazioni ricevute sui social grazie al suo accorato appello.
Dopo 45 anni i due si sono incontrati a Yacuiba e l’incontro è stato molto emozionante. L’anziana donna ha versato molte lacrime: era felice di rivederlo e di ricevere in dono le foto di quando lei si è occupato di lui.
Una storia davvero commovente.
