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Rucola in gravidanza

Una donna in gravidanza sa di per sé che deve essere molto attenta a quello che mangia, come lo mangia e quando lo mangia. Sta di fatto che un tasto molto dolente in questo caso sono le verdure, che non sempre vengono considerate come sicure per una donna in dolce attesa. All’interno del gruppo delle verdure c’è sicuramente la rucola.

Rucola: caratteristiche, benefici e controindicazioni

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La rucola è un tipo di verdura molto particolare, che si trova ovunque ed ha un gusto e una forma particolare. Si tratta di piccole foglie, spesso legate tra loro, che hanno un retrogusto amarognolo e che vengono spesso inseriti nei pasti, per esempio come contorno in piatti di carne o anche all’interno dei panini. Come la maggior parte delle verdure è ricca di vitamine, sopratutto di vitamina K, che ha molte proprietà utili quando si parla di gravidanza.

Tutte queste caratteristiche la rendono un ortaggio perfetto durante la gravidanza, dato che ha numerosi benefici che vanno a favorire la fisiologia della donna. Favoriscono la remineralizzazione, poi favorisce la digestione, abbassa la pressione, aiuta il feto sotto diversi punti, disintossica l’organismo e rinforza le unghie e i capelli. Come ogni cosa, però, è importante non esagerare, dato che potrebbe avere delle controindicazioni di diversa natura che colpiscono l’organismo.

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Innanzitutto, si tratta di un alimento sconsigliato per chi prende alcune tipologie di farmaci, come anticoagulanti, oppure per chi soffre di problemi renali o alla tiroide. In questi casi, si consiglia un consumo che non vada oltre un piatto di rucola al giorno. Un altro pericolo incombente, quando si tratta di verdure in gravidanza, è la toxoplasmosi. La toxoplasmosi è una malattia microbica caratterizzata dalla presenza di protozoi all’interno dell’alimento, che vengono passati al corpo ospitante. In caso di un corpo normale, non è una problematica grave, ma per una donna incinta potrebbe portare a conseguenze davvero pesanti.

Il metodo per evitare la presenza di questo protozoo è di lavare benissimo la verdura, ma in questo caso sarebbe preferibile bollirla direttamente. La rucola è possibile da mangiare anche in caso di allattamento, ma con la condizione che non vada ad intaccare il sapore del latte.

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