Ammettiamolo, le salviettine umidificate sono comodissime quando siamo in giro e non abbiamo acqua a disposizione. Sia per il cambio del pannolino al neonato sia per l’igiene del bambino prima e dopo aver mangiato o aver giocato con la terra o toccato oggetti potenzialmente contaminati. Se quelle in commercio ci fanno però storcere un po’ il naso, per ingredienti non proprio baby friendly, perché non provare a fare le salviettine umidificate per neonati fai da te?
Le salviettine usa e getta che troviamo in vendita, anche se sono dedicate espressamente per i bambini, potrebbero contenere sostanze chimiche allergenizzanti, profumi, parabeni o altre sostanze che possono causare problemi di salute nei più piccini di casa. Bisogna sempre imparare a leggere con cura l’INCI dei prodotti di bellezza e di cura del corpo che usiamo in famiglia, soprattutto quando si parla della pelle sensibile e delicata dei bambini. Ci sono delle sostanze che possono essere potenzialmente dannose nel breve o nel lungo perrodo, quindi meglio prestare la massima attenzione.
Se siamo a casa, usiamo sempre acqua e detergenti naturali. Mentre quando non siamo a casa, per avere sempre con noi delle salviette detergenti per il cambio del pannolino, ecco come realizzarne alcune che sono naturali, sicure e anche facili da preparare.
Cosa serve per preparare le salviettine umidificate fai da te
Per poter realizzare delle salviettine umidificate usa e getta casalinghe, ecco di cosa abbiamo bisogno:
- 1 rotolo di carta assorbente riciclata priva di cloro
- 1 tazza di acqua
- 1 cucchiaio di sapone di Marsiglia puro liquido
- 1 cucchiaio di olio biologico alle mandorle, delicato sulla pelle dei bambini
- 2 gocce di olio essenziale alla camomilla, lenitivo per il cambio del pannolino
- 1 contenitore richiudibile
Procedimento per preparare le salviettine fai da te
Tagliare il rotolo di carta assorbente a metà. Versare in una ciotola acqua, sapone, olio biologico, gocce di olio essenziale. Mettere 3/4 del composto schiumoso ottenuto su metà del rotolo di carta assorbente all’interno del contenitore richiudibile dove le conserveremo. Immergere il mezzo rotolo nella soluzione, capovolgere. E poi versare la soluzione dall’altro lato, lasciando riposare per 10 minuti.
Togliere il centro del rotolo di carta assorbente per farlo uscire dal mezzo del contenitore scelto per conservarle. Chiudere il contenitore.