Tutte prima o poi ci poniamo questa domanda: sono una cattiva madre? Sia Cooper ha deciso di mostrare la sua vita con due figli, sollevando sempre questioni e problematiche ai suoi follower che la seguono su Instagram e altri social. Come in questo caso. Secondo voi cosa si potrebbe rispondere a una mamma così?
Sia Cooper ci invita a riflettere sul fatto che guadagnarsi la reputazione di cattiva madre, soprattutto sui social, è davvero un fatto che avviene in fretta. Tutto quello che una mamma fa viene guardato sotto la lente di ingrandimento. Ed è sempre l’occasione giusta per criticare le donne, per appigliarsi a qualcosa e puntare loro il dito contro.
Si chiama mom shaming, la pessima abitudine di criticare in modo eccessivo le donne che hanno avuto dei bambini. Le mamme, qualsiasi cosa fanno, la fanno male. Lo sa bene Sia Cooper: quando è diventata mamma per la prima volta, ha iniziato a ricevere critiche poco gradevoli di perfetti sconosciuti. La blogger, famosa perché appassionata di fitness, ha spesso condiviso la sua quotidianità, prima e dopo aver avuto due bambini. Molti l’hanno profondamente criticata, arrivando a dire che è una pessima madre.
Se solo avessi potuto ottenere un centesimo per ogni volta che qualcuno mi ha chiamato ‘cattiva mamma’.
La donna ha elencato i motivi per cui secondo perfetti sconosciuti lei non è in grado di ricoprire il ruolo di madre:
- si è allenata durante la gravidanza
- fa ancora sport nonostante abbia due figli
- ama valorizzare il suo aspetto fisico
- consuma cibi in scatola
- ha tatuaggi e piercing
- beve ogni tanto un bicchiere di vino
- lascia che i figli usino la tecnologia
- fa mangiare ogni tanto i dolci ai suoi figli
Lei non ci sta e risponde per le rime a chi le dà della bad mom:
Le mamme davvero cattive sono quelle che devono costantemente sminuire gli altri e giudicarli. C’è ovviamente molta incertezza dietro, perché altrimenti dovresti fare qualcosa del genere? Non esiste un modo giusto o sbagliato: siamo tutti sulla stessa barca e stiamo facendo del nostro meglio.
Brava, l’importante è che i bambini stiano bene. E che la mamma sia felice.