Mamma, oggi parliamo di sport pericolosi e bambini. Quei campioni di formula uno e motociclismo non sono arrivati sul podio da un momento all’altro, ma molto probabilmente hanno iniziato da piccoli. Queste super star sono probabilmente dei modelli e delle vere e proprie figure di riferimento per il tuo piccolo, che vorrà fare come loro e iniziare a praticare chissà quali sport.
Come ogni mamma anche tu sei preoccupata che possa farsi male e che non sia il caso di lasciarlo libero di correre su go-kart o di praticare pugilato, arti marziali o altri sport pericolosi. E’ vero?
Sport pericolosi: assecondare il bambino o impedirgli di farlo?
Tuo figlio non la smette più: vuole iniziare uno sport considerato pericoloso, il papà non si esprime più di tanto e tu non sai che fare. Lascerai libero il piccolo di correre su una mini bike? Lo manderai in quella palestra di arti marziali? Oppure no?
La risposta a questa domanda non è facile, infatti una cosiddetta risposta “giusta” non esiste perchè dipende da diversi fattori come ad esempio il senso di responsabilità del singolo genitore e le reali abilità e capacità del bambino. Ogni genitore ha un proprio metro di giudizio per quanto riguarda il pericolo e la permissività. Mentre alcuni genitori ritengono assolutamente inammissibile che un bambino piccolo possa correre su una mini-moto, altri pensano invece che un’esperienza del genere possa solo far bene al loro figlio.
I bambini devono sperimentare tante attività
Una cosa importante è capire che ogni bambino ha le sue attitudini e le sue specifiche capacità. Infatti esistono bambini che sanno controllare abilmente il proprio corpo e che riescono molto bene nelle attività fisiche anche da piccolissimi, e altri che non ne sono capaci neanche a mano a mano che diventano più gradi. Osserva bene tuo figlio e cerca di identificare effettivamente il suo potenziale e le sue abilità innate. Solo in questo modo potrai fare la scelta giusta.
La cosa più sbagliata che puoi fare è obbligarlo a praticare una cosa che piace a te. Non ha senso mandarlo a tennis perchè pensi che faccia bene, quel che sin dalla tenera età andrebbe promosso è l’idea che sperimentare più sport e attività varie fa bene perchè mette il bambino in una posizione per cui deve interfacciarsi con una pluralità di stimoli e interessi.
Le arti marziali sono pericolose?
Le arti marziali godono attualmente tra i bambini una popolarità crescente anche per via dei numerosi cartoni animati che vedono i protagonisti coinvolti in combattimenti di vario genere.
Data la natura combattiva e piena di contatto delle arti marziali che comportano colpi e prese, emerge una domanda importante: sono davvero sicure per i bambini?
Le arti marziali di qualsiasi tipo possono aumentare l’autostima e l’autodisciplina di un bambino. Un malinteso comune è che praticare questo genere di sport equivale a menarsi e farsi male, mentre in realtà le arti marziali sono una vera scuola di vita e di rispetto per tutti i bambini.
Il primo passo per garantire che qualsiasi stile di arti marziali sia sicuro per tuo figlio è trovare una scuola seria e professionale. L’istruttore non dovrebbe solo avere una buona conoscenza delle tecniche insegnate, ma dovrebbe anche applicare con professionalità le regole che promuovano la sicurezza, all’interno e all’esterno della palestra. Un istruttore che fa davvero il suo lavoro insegnerà agli studenti a rispettarsi l’un l’altro, a prevenire lotte inutili e insegnerà agli studenti che la violenza è l’ultima risorsa da utilizzare.
Gli arbitri delle competizioni, che vengono scelti tra personale addestrato appositamente, guardano da vicino il match e lo interrompono immediatamente quando un combattente non è in grado di difendersi. Ulteriori considerazioni sulla sicurezza riguardano gli allenamenti che molto spesso vertono più sulla preparazione fisica dei piccoli atleti e sulla correttezza dell’esecuzione tecnica di una mossa piuttosto che sulla violenza nel suo senso più brutale.
Inoltre entrare nel mondo delle arti marziali può portare tuo figlio a partecipare a tornei in tutta la città, nazionali o internazionali. Questi eventi aiutano i bambini a conoscere altri paesi e culture, fare amicizia e ampliare i propri orizzonti.
In definitiva, le arti marziali possono essere un’ottima forma di esercizio per il tuo bambino perchè migliorano il senso di responsabilità personale favorendo allo stesso tempo il talento atletico.
Cosa fare se tuo figlio vuole correre sui go kart?
Il go-kart è uno sport divertente e formativo per tutte le età. Tuttavia molte mamme pensano che sia solo uno degli sport pericolosi da non far fare ai bambini a causa dello stigma che circonda la corsa e la sicurezza. La verità è che il go-kart non è solo uno sport divertente, ma è anche estremamente sicuro per bambini e adulti. Ogni aspetto della sicurezza viene preso in considerazione e i kart e le piste di oggi sono più sicuri che mai, il che significa che i bambini possono passarci del tempo e allenarsi in pista senza alcuna preoccupazione della loro mamma.
Ci sono diversi kart disponibili per bambini e adulti, ovviamente i bambini dovranno guidare un kart adatto alle loro possibilità. I go kart per bambini hanno diverse caratteristiche di sicurezza, tra cui cinture di sicurezza, roll bar e sistema di protezione dagli impatti a 360 gradi. I motori sono anche più piccoli di quelli per adulti e portano il mezzo a una velocità inferiore. Oltre a un kart sottoposto a verifica secondo gli standard europei, tutti i piloti devono avere un casco, una tuta da gara e guanti per garantire il massimo delle condizioni di sicurezza.
I kart moderni sono costruiti con tutte le norme di sicurezza all’avanguardia nel design, ma ovviamente (proprio come accade in tutti gli sport) ci sono regole e ancora altri elementi da osservare in pista. Sarà compito degli insegnanti formare e educare i bambini ad essere piloti rispettosi del regolamento sportivo e delle procedure di sicurezza una volta a bordo.
Mamma, ora vogliamo dirti una cosa ma non spaventarti! Tutti gli sport sono potenzialmente pericolosi. I bambini che fanno calcio possono cadere in un corpo e corpo e rompersi il menisco. Le ballerine possono strapparsi un tendine, i piccolo giocatori di pallavolo possono sbattere la testa a terra dopo una caduta, chi fa atletica leggera può rompersi un tallone. Se ci pensi in realtà anche chi suona il violoncello seduto rischia dei problemi con il tunnel carpale. E quindi? Forse dovremmo tutti fermarci e non fare più nulla per paura del rischio?
La risposta ovviamente è no. O per lo meno la risposta dovrebbe essere che un bambino ha tante possibilità davanti a sé e compito della brava mamma è capire quali sono le sue opzioni e fare in modo di dargli tutti gli strumenti per poterlo fare in sicurezza senza farsi male. Lo sport fa bene al corpo e allo spirito, allenarsi in una disciplina che piace può fare davvero la differenza durante la crescita e farà stare bene tuo figlio facendolo sentire apprezzato e supportato in tutto quello che fa.