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Sterilizzatore per ciuccio, un mini-elettrodomestico da comprare

Hai bisogno di uno sterilizzatore per ciuccio e vuoi essere sicura di comprare il modello giusto per te e il tuo bambino?

Le spese da sostenere quando sta per arrivare un bebè nella vita di una coppia sono davvero tante: tra abitini, accessori per neonati, culla, passeggino e messa in sicurezza della casa certe volte si ha proprio la sensazione che gli acquisti da fare non abbiano mai fine. Tra i prodotti per neonati a cui non si può assolutamente rinunciare troviamo senza dubbio lo sterilizzatore per ciuccio, un dispositivo che può ridurre del 99% la presenza di batteri e microorganismi sugli oggetti che entrano a contatto con la bocca del piccolo.

Sterilizzare ciucci e biberon è una pratica molto importante e fino a qualche tempo fa era una procedura che si faceva bollendo l’oggetto in questione per venti minuti nell’acqua bollente. Tuttavia sono sempre di più le mamme e i papà che fanno ricorso al giorno d’oggi ad un apposito apparecchio. Infatti gli sterilizzatori garantiscono la massima igiene e permettono anche di far risparmiare tempo oltre alla comodità di poter lavare e sterilizzare più cose allo stesso tempo.

Quale sterilizzatore per ciuccio comprare?

Scegliere quale sterilizzatore sia il migliore per voi e le vostre esigenze non è semplice. Nei negozi di articoli per bambini sono infatti presenti tanti modelli diversi che si differenziano per caratteristiche, materiali, forma e prestazioni. Ma come scegliere il prodotto migliore per voi e la vostra famiglia?

Il primo elemento da valutare nella vostra scelta è quello che si riferisce alle specifiche tecniche dello sterilizzatore. Infatti il suo funzionamento è un punto cruciale da sciogliere prima della scelta. In linea di massima possiamo dire che esistono due grandi gruppi di sterilizzatore: i modelli a caldo e i modelli a freddo.

Sterilizzatori a caldo

Gli sterilizzatori a caldo sono dei modelli con cui è possibile sterilizzare biberon, ciucci, tettarelle, giochini e massaggiagengive usando il vapore. Il meccanismo è molto più semplice di quanto si possa immaginare: un sistema di riscaldamento dell’acqua consente di uccidere batteri e pulire in profondità i prodotti per bambini grazie al vapore scaturito, che diventa un meccanismo automatizzato.

Questo modello di sterilizzatore è senza ombra di dubbio il più diffuso, sono degli sterilizzatori elettrici che possono contenere diversi biberon e oggetti per bebè.,Sono sempre di più tuttavia le famiglie che decidono di acquistare invece gli sterilizzatori che si usano nei forni a microonde.

Sterilizzatori elettrici

Alcuni sterilizzatori sono azionati grazie a dispositivi elettrici che funzionano con la corrente. Le dimensioni sono di varia entità, ma il loro uso è abbastanza semplice: basta mettere l’acqua nell’apposito contenitore e i prodotti da sterilizzare nel reparto dedicato, chiudere bene il dispositivo e quindi azionare la sterilizzazione. Non tutti gli sterilizzatori hanno gli stessi tempi, ma orientativamente possiamo dire che il processo per sterilizzare biberon, tettarelle e giochini per bambini dura dai sette ai venti minuti. Gli sterilizzatori elettrici sono assolutamente naturali e agiscono infatti solo grazie alla semplice ma efficacissima azione del vapore. Se siete preoccupate per la bolletta della luce non preoccupatevi perchè questi dispositivi sono assolutamente a basso consumo e la corrente elettrica di cui hanno bisogno è davvero pochissima.

Sterilizzatori per forno a microonde

Gli sterilizzatori a caldo sfruttano l’azione del calore per rimuovere germi e batteri da biberon, ciuccio, tettarelle e altri oggetti per neonati. Questi dispositivi per la sterilizzazione funzionano infatti con il supporto di un forno a microonde. Questo elettrodomestico permette di avere temperature altissime in pochi istanti e sono degli ottimi aiuti per chi deve sterilizzare prodotti per neonati.

Gli sterilizzatori a vapore sono più o meno grandi e prima di comprarli vi consigliamo di verificare attentamente le dimensioni del vostro microonde. In questo modo sarete sicuri che il vostro sterilizzatore entra perfettamente nel forno. Il funzionamento è molto semplice, basta inserire dell’acqua al suo interno e quindi anche tutti i vari oggetti da disinfettare.

Ultimamente sono tanti i brand di prodotti per bambini che producono sterilizzatori per microonde a forma di bustina, si tratta di prodotti sicuri che durano generalmente venti utilizzi. I tempi del processo cambiano da marca a marca, leggete sempre molto attentamente il foglietto illustrativo. Il grande pregio di questo tipo di prodotto è sicuramente il prezzo, che risulta molto più economico rispetto agli sterilizzatori elettrici.

Sterilizzatori a freddo

Altra grande categoria è rappresentata dagli sterilizzatori a freddo. Questi prodotti funzionano grazie ad una serie di validi agenti chimici liquidi o in pastiglie. Proprio per questo motivo si tratta di sterilizzatori più compatti, dalle dimensioni minori e con un peso più leggero. Inoltre non hanno bisogno della corrente elettrica per il loro funzionamento. Ecco dunque che risulta possibile farne uso non solo a casa ma anche in situazioni esterne, all’aperto e in qualsiasi posto non abbiate disponibilità di elettricità.

Sono sterilizzatori maneggevoli e facili da usare, ma ricordatevi che richiedono tempi più lunghi per portare a termine il processo di sterilizzazione. Inoltre gli agenti chimici che usano sono da considerare come una spesa aggiuntiva che dovrete fare di volta in volta per farli funzionare.

La capienza degli sterilizzatori

Un importante fattore da tenere in considerazione prima di comprare lo sterilizzatore è la questione sulla capienza dell’apparecchio. Ricordatevi infatti che oltre a ciucci, tettarelle e biberon avrete bisogno dello sterilizzatore anche per altri oggetti più grandi come i vari accessori da neonato, i giocattoli o qualsiasi cosa possa venire a contatto con la bocca del vostro fagotto di gioia. Vi consigliamo infatti di sterilizzare sempre tutti gli oggetti con cui il piccolo entra in contatto almeno per un periodo di 6 mesi dalla nascita del pupo. In questo primo periodo di vita infatti il neonato non ha ancora sviluppato le difese immunitarie completamente e quindi usare prodotti che non sono stati sterilizzati è un rischio e un pericolo che è meglio evitare o rischiate che il bambino abbia diarrea o anche candida orale. Scegliere uno sterilizzatore molto capiente in cui potete mettere vari oggetti allo stesso tempo è quindi la scelta migliore.

Lo sterilizzatore per ciuccio più pratico

La praticità d’utilizzo è un importante parametro con cui giudicare il modello migliore da comprare.:Per capire effettivamente quale sia lo sterilizzatore più facile e pratico da usare occorre prendere in considerazione le cosiddette caratteristiche strutturali ovvero tutti quei dati numerici che riguardano la grandezza, il suo peso e anche quanto è compatto il dispositivo. Ricordatevi inoltre che molto probabilmente avrete anche bisogno di portarlo da una stanza ad un’altra e quindi deve essere abbastanza leggero e semplice da trasportare. 

Tuttavia questi dati sono molto soggettivi. Potreste ad esempio aver bisogno di uno sterilizzatore da portare in vacanza, un dispositivo da viaggio comodo per ogni situazione e quindi in questo caso il modello più vicino alle vostre esigenze sarà un tipo di sterilizzatore a freddo. Qualora prevediate di sterilizzare biberon a casa principalmente allora potete scegliere un classi modello a vapore.

La maggior parte degli sterilizzatori sono prodotti in plastica dura, un materiale molto resistente alle alte temperature che non si rompe neanche facilmente senza risultare troppo pesante. Vi consigliamo comunque di verificare sempre che il vostro sterilizzatore abbia la certificazione del marchio CE, e che quindi corrisponda e soddisfi tutte le norme di sicurezza e igiene europee. Altra sigla molto importante è anche BPA free, una certificazione che dichiara che il prodotto non rilascia il bisfenolo A quando raggiunge alte temperature.