Le stelle di Natale sono definite da tutti come alcune tra le piante più belle in circolazione. Di fatto, però, nelle case capita di vederle solamente durante il periodo natalizio, dato che poi tendono ad appassire. A tal proposito, ecco a voi alcuni consigli su come far rifiorire la vostra stella anche dopo il mese di dicembre.
Accorgimenti da dover avere: potare, conservare e curare
Potare la piante è una cosa a cui pensano in molti, ma farlo nel mondo giusto non è mai così semplice. La stella di Natale ha bisogno della giusta potatura per poter sopravvivere fino al Natale successivo. Quando la pianta inizia ad appassire, è sufficiente che venga tagliata fino a quando non raggiunge un’altezza di circa 10 cm. A questo punto basta semplicemente aspettare per vederla rifiorire di nuovo.
Per far in modo che la crescita sia giusta e veloce, si deve essere sicuri di conservarla nel modo giusto. Infatti, bisogna sapere che una corretta fioritura avviene se la stella viene conservata al buio per 16 ore al giorno e poi successivamente per 8 ore al giorno alla luce. Di fatto, quest’alternanza deve essere fatta per circa 8 settimane, affinché per ottobre sia di nuovo bella pimpante.
Non è una pianta che necessita grandi quantità d’acqua, ma sicuramente ogni tanto va annaffiata ( circa una volta a settimana nei periodi pre fioritura, una volta ogni due giorni durante la fioritura) e, se si vogliono fare le cose ancor più precise, si può aggiungere anche del fertilizzante per piante da interni. A primavera inoltrata si consiglia di fare anche un’altra azione, che è quella del rinvaso: la si prende e la sposta in un altro vaso, dopo essersi procurati del terriccio, e in questo modo la si può lasciare anche all’aperto. Certo è che deve essere anche nel giardino posizionata in un punto in ombra, in modo da non farla appassire.
Tra le altre piccole accortezze che si possono considerare, vediamo per esempio che la luce che viene assorbita dalla pianta non deve essere mai diretta, sia dentro che fuori casa. Altro punto importante è che la pianta non deve essere mai disposta troppo vicino ai termosifoni perché questo potrebbe danneggiarla ulteriormente.